Intervista Harry e Meghan, il Principe William sulla Famiglia Reale: "Non siamo razzisti"

Il principe William risponde a Sky News dopo l'intervista di Harry e Meghan, e afferma che la famiglia reale "non è assolutamente razzista"

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L'intervista a Harry e Meghan Markle con Oprah Winfrey trasmessa domenica dalla CBS, lunedì da ITV nel Regno Unito e martedì in Italia sta provocando ancora reazioni: dopo l'inusuale dichiarazione formale della Regina Elisabetta, oggi è il turno del Principe William.

Il futuro Re ha risposto a una domanda molto diretta di Sky News durante una visita a una scuola di East London, sottolineando con fermezza: "Non siamo assolutamente una famiglia razzista". E riguardo al fratello, ha ammesso di non averci ancora parlato: "Non l'ho ancora sentito, ma lo farò". I due sono sempre stati molto vicini, ma nell'intervista Harry ha ammesso che negli ultimi tempi si è creato molto "spazio" tra loro, in particolare dopo l'allontanamento della coppia dalla famiglia Reale.

La domanda sul razzismo è stata posta perché nell'intervista Harry e Meghan hanno rivelato di aver avuto conversazioni con un membro "senior" della Famiglia Reale sul colore che avrebbe avuto la pelle del loro primogenito. Harry ha detto di non voler rivelare il nome della persona, perché sarebbe stato molto dannoso, ma successivamente ha precisato che non si tratta né della Regina Elisabetta né del Principe Filippo.

L'intervista è stata trasmessa in Italia in esclusiva su TV 8, dove è stata vista da 1.2 milioni di spettatori medi con il 4,47% di share e 3.2 milioni di spettatori unici.

Nel frattempo negli Stati Uniti sono in molti a immaginare che la coppia riceverà molte chiamate da agenzie di talenti a Hollywood dopo la performance stellare dell'intervista. Variety però spiega che i due si concentreranno sulle attività della loro Archwell Productions, casa di produzione che a settembre ha siglato un accordo con Netflix per circa 100 milioni di dollari per produrre serie, docuserie, documentari, film e programmi per bambini.

Fonte: Variety

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