Intervista esclusiva a Spider-Man!
Il campione di kickboxing Baxter Humby ha partecipato al terzo episodio di Spider-Man, rivestendo proprio i panni dell’arrampicamuri in una scena. Ecco cosa ci ha detto di questa esperienza e di quello che vedremo sullo schermo…
Fonte: BadTaste.it
ho scritto a Humby, sperando che potesse rispondere a qualche domanda su questa esperienza e in generale sulla sua straordinaria carriera. Il campione è stato così gentile da risponderci, raccontandoci anche la ragione che ha portato la produzione di Spider-Man 3 a sceglierlo e descrivendoci la scena che ha interpretato (SPOILER). Ecco cosa ci ha detto:
Come e quando le è stato chiesto di lavorare in Spider-Man 3?
Tramite un mio conoscente, anche lui privo di un arto, Chris Perreti. Ha sentito parlare di me dalla Challenged Athletes Foundation e così ha fissato le riprese delle mie scene a giugno di quest’anno.
Era un fan dei fumetti e dei film prima di essere coinvolto nelle riprese?
Da piccolo ero un enorme fan ed è stato un grande onore poter interpretare l’eroe della mia infanzia.
Quanto è rimasto sul set?
Quattro giorni.
Cosa può dirci della scena che ha girato?
Com'è stato lavorare con Thomas Haden Church, Sam Raimi e una troupe da kolossal?
Sono stati tutti molto professionali, mi hanno presentato come Campione del Mondo e ho ricevuto subito molto rispetto da tutti, perché Dan Bradley (uno stuntman), che mi aveva visto combattere in passato, ha raccontato tutto al cast e alla troupe. Thomas è un perfezionista, voleva che tutte le inquadrature fossero assolutamente perfette e questo sarà evidente nel film. Posso dire che è stato molto simpatico.
Quali altri attori ha incontrato sul set?
Nessuno durante quelle scene, ma ho allenato Tobey Maguire per prepararlo al ruolo prima delle riprese. Ma visto che gli serviva un allenatore di pugilato, gli ho dato solo qualche lezione. E' stato molto umile.
Lei sembra molto interessato alla carriera cinematografica. Pensa di spostarsi totalmente su questo campo o la sua priorità rimane lo sport?
La mia passione è combattere, ma invecchiando devo trovare qualcos'altro e così ho anche girato tre episodi di The Shield.
Cosa ci può dire della sua esperienza in One Arm Hero?
E' stata una grande esperienza e siccome possiedo i diritti di distribuzione in Nordamerica del film spero che sia venduto; si tratta di una specie di Karate Kid parzialmente basato sulla mia vita, dove riesco a oltrepassare gli stereotipi di essere handicappato e divento Campione del Mondo.
Quali sono i suoi prossimi progetti nello sport e sullo schermo?
Il 30 settembre difenderò il mio titolo mondiale all'Hollywood Park Casino di Los Angeles, in California, e poi forse tornerò sul set di The Shield.
Traduzione di Pungolo