Intervista col vampiro: le principali differenze tra la serie AMC e il romanzo di Anne Rice
Ecco le principali differenze tra la serie di Intervista col vampiro e il romanzo di Anne Rice da cui è stato tratto
La prima stagione della serie Intervista col vampiro sta andando attualmente in onda sul canale statunitense AMC. Nonostante il produttore avesse dichiarato che lo show voleva essere una versione "più fedele" al romanzo di Anna Rice da cui è stata tratta rispetto all'omonimo film del 1994, non mancano alcuni sostanziali cambiamenti, che CB ha analizzato in un articolo. Vi riportiamo i principali.
L'ambientazione di Intervista col vampiro
Nel romanzo, l'"intervista" tra Daniel Molloy e Louis si svolge a San Francisco negli anni Settanta, rendendola contemporanea all'epoca della sua pubblicazione nel 1976. La serie AMC sposta invece l'ambientazione ai giorni nostri, facendo anche riferimento alla pandemia di Covid, e sposta il "colloquio" vero e proprio in un attico di Dubai, dove ora vive Louis. A questo si aggiunge lo spostamento temporale della vita umana di Louis, che passa dalla Louisiana della fine del 1700 alla New Orleans del 1910.
Età e origini di Claudia
Una differenza importante tra il libro e la serie è Claudia, in particolare la sua età e la sua origine. Nel romanzo, è una bambina di cinque anni che Louis, in preda alla follia, trova e di cui si nutre mentre giace rannicchiata accanto al corpo della madre defunta. Lestat ne è testimone e si prende gioco di Louis, che scappa e lascia la bambina senza nome a morire. Malata di peste e debole per la malnutrizione, viene in seguito portata da cittadini preoccupati in un ospedale per orfani, ma poi Lestat finge di essere suo padre, la prende e la porta a casa con sé e trasformandola in un vampiro con grande orrore di Louis.
Il rapporto iniziale tra Louis e Lestat
Nel romanzo, Louis è devastato dalla morte del fratello Paul e si comporta in modo autodistruttivo e vuole morire. Viene attaccato da Lestat in un vicolo fuori casa e quasi prosciugato del suo sangue. Louis sopravvive, ma la sera successiva ritorna e, secondo il racconto di Louis, gli dona la vita eterna come vampiro in cambio della sua ricchezza e della sua piantagione. In Scelti dalle tenebre (secondo libro della saga letteraria), Lestat racconta la sua versione della storia e rivela una prospettiva molto diversa sul loro incontro, affermando invece di essersi "fatalmente innamorato di Louis" e che la trasformazione in vampiro non aveva nulla a che fare con la sua fortuna.
La serie sembra allinearsi maggiormente con la versione di Lestat: la relazione tra i due diventa romantica quasi fin dall'inizio e non c'è alcun accenno a preoccupazioni legate al denaro. Inoltre, sullo schermo Lestat ha una relazione più prolungata con il Louis umano, invece di arrivare a lui dopo la morte di Paul.
La prospettiva del racconto di Intervista col vampiro
Come romanzo, Intervista col vampiro è semplicemente la prospettiva di un personaggio, Louis. La serie, invece, offre una gamma più ampia di punti di vista. Pur continuando a raccontare l'esperienza di Louis attraverso una seconda intervista con Daniel, non solo introduce un'altra prospettiva attraverso i diari di Claudia (quasi tutto l'episodio 4 è raccontato in questo modo), ma ci sono anche momenti in cui vediamo versioni più complete dei personaggi, in particolare di Lestat, che in alcuni momenti appare più a tutto tondo rispetto al mostro che il romanzo di Louis spesso dipinge.
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FONTE: CB