Intelligence: Josh Holloway spiega perché è stato attirato dallo show

Josh Holloway, protagonista del nuovo show della CBS 'Intelligence', rivela cosa lo ha attirato del nuovo progetto

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Spoiler Alert
Intelligence ha registrato al suo esordio un ottimo risultato per quanto riguarda gli ascolti, diventando il debutto più visto di questa stagione, con oltre 16.49 milioni di spettatori sintonizzati sulla CBS.

Il protagonista Josh Holloway ha raccontato a Entertainment Weekly molti dettagli sul perché ha accettato di interpretare la serie e su quello che ci si potrà aspettare dal nuovo show:

  • L'attore è stato attirato dal progetto perché non era una tradizionale storia di spie. La tecnologia cambia quotidianamente e si migliora anche dal punto di vista della sua interazione con gli esseri umani. L'idea di aumentare i poteri della mente era un aspetto molto interessante per Josh, anche perché il protagonista non è un esperto in tecnologia, ma un soldato reso diverso da un esperimento che ha applicato su di lui una mutazione, tutto per poter provare a trovare sua moglie.

  • Gabriel non è stato cambiato fisicamente e può essere ferito ed ucciso facilmente, come ogni altro essere umano. Questo elemento ha colpito Holloway perché non avrebbe voluto interpretare un super uomo invincibile o qualcuno troppo simile a una macchina. In questo caso si tratta invece solo di un chip di computer impiantato nella sua testa, che gli crea anche dei problemi perché può essere preda degli hacker e dei virus informatici, o può persino non funzionare. Josh ha sottolineato che ha chiesto molte domande in proposito, ad esempio su come Gabriel possa controllare l'afflusso di dati o su quello che può visualizzare. Le difficoltà relative all'esperimento hanno reso il personaggio più reale e interessante agli occhi del suo interprete.

  • Il protagonista sarà in pericolo a causa dei terroristi ma anche di se stesso perché non segue le regole e si affida molto al suo istinto, anche durante le operazioni più difficili, pur di sopravvivere. Questo aspetto della sua personalità dovrebbe essere modificato dopo quanto eseguito su di lui, tuttavia si comporta in modo non del tutto coerente con le informazioni che riceve. Il suo cervello gli dice tutte le possibilità, ma non è detto che lui poi le segua, anche se gli sono di aiuto.

  • Josh Holloway ha poi spiegato la differenza tra Gabriel e il personaggio di Sawyer di Lost: il protagonista di Intelligence ha un rigido codice d'onore che segue nella sua vita e, anche se è un mascalzone e ribelle, è tuttavia un patriota e un soldato. Sawyer, invece, doveva trovare il suo codice perché non lo aveva e pensava solo al modo che gli avrebbe permesso di vincere.

  • Josh ha recitato come guest star in Community perché ama lo show e si è divertito a recitare in un episodio. Se ci fosse l'occasione ritornerebbe sul set perché gli interpreti sono esilaranti.

  • Arnold Schwarzenegger, con cui ha recitato nel film Sabotage, non gli ha dato consigli su come interpretare un eroe impegnato in spettacolari scene d'azione, ma lui ha imparato molto anche solo osservandolo. Sul set Josh si è entusiasmato perché stava sparando accanto a Terminator ed è stata un'esperienza fantastica, oltre ad aver potuto ricevere delle lezioni da parte della SWAT.

  • Josh Holloway spera che si possa realizzare un crossover con protagonisti i suoi ex colleghi di Lost che lavorano negli show della CBS: Michael Emerson, Daniel Dae Kim, Jorge Garcia e Terry O'Quinn, un po' come accaduto in uno speciale promo di Intelligence. Josh ha raccontato che gli piacerebbe poter andare con Daniel Dae Kim alle Hawaii per potersi rilassare in spiaggia, anche se gli autori dovessero decidere di gettarli di notte su una zattera in mezzo all'Oceano.

Fonte: EW

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