Inseparabili: Rachel Weisz e Alice Birch svelano i retroscena della serie ispirata al film di David Cronenberg
La protagonista Rachel Weisz e la creatrice Alice Birch hanno svelato qualche dettaglio della realizzazione di Inseparabili (Dead Ringers)
La serie Inseparabili (Dead Ringers) arriverà il 21 aprile su Amazon Prime Video e Rachel Weisz è la protagonista, con un doppio ruolo, del progetto ispirato all'omonimo film di David Cronenberg, ideato da Alice Birch.
I cambiamenti rispetto al film
La serie seguirà quello che accade a due sorelle gemelle che non hanno mai trascorso la loro vita distanti e lavorano entrambe come ginecologhe ed ostetriche, pur avendo un approccio molto diverso alla professione.
Sono una grande fan del film originale di David Cronenberg. Dal primo momento che l'ho visto non sono mai riuscita a dimenticarlo.
Birch ha aggiunto che lo trova un'opera straordinaria e quando ha avuto l'occasione di riproporla per il piccolo schermo ha pensato che sarebbe stato interessante mettere al centro due donne, rendendosi conto degli elementi che rimanevano immutati e dei cambiamenti sulla storia originale. Lo sviluppo della serie è stato compiuto da un team tutto al femminile di sceneggiatrici che hanno potuto entrare in connessione con il materiale e usare le proprie esperienze per delineare il racconto, oltre a dare spazio alla propria immaginazione.
Birch ha sottolineato:
Volevamo che ogni episodio fosse diverso e che lo show iniziasse in una situazione piuttosto realistica e che fosse facile da riconoscere, come appunto un ospedale a Manhattan. Volevamo che sembrasse una storia contemporanea e che si stessero incontrando donne reali che affrontano dei problemi realistici, portando poi verso la fine a una situazione più estrema e sopra le righe.
Weisz ha sottolineato che la serie contiene molti elementi, alcuni folli e altri emozionanti e persino divertenti, anche se in modo dark.
Il doppio ruolo di Rachel Weisz
Per permettere alla protagonista di interpretare due personaggi diversi è poi stato necessario compiere un lavoro di squadra molto attento. Alice Birch ha raccontato che bisognava prestare attenzione al trucco, alle acconciature, all'uso delle inquadrature quando le due gemelle erano in scena. Rachel non aveva infatti molto tempo a disposizione prima di passare da Elliot a Beverly, ma ha sottolineato:
Sono stata davvero fortunata perché la scrittura di Alice è così piena di strati psicologici e profonda che ognuno dei personaggi era completamente distinto dall'altro. Erano due persone totalmente separate già nelle pagine prima ancora di sottopormi al trucco, alle acconciature, cambiare costumi e scoprire in che modo visivamente potevano essere diversi.
L'attrice ha anticipato che Beverly è altruista, riflessiva, attenta, gentile e ha "una relazione complicata con il piacere", oltre a voler realmente cambiare il modo in cui le donne si avvicinano alla nascita dei figli a prescindere dal loro status sociale ed economico. Elliot è invece molto diversa e si concentra sulla scienza, sul potere della ricerca e degli esperimenti, senza tener realmente conto dell'etica. Quello che vuole, inoltre, cerca di ottenerlo in tutti i modi, a differenza della sorella che ha molta empatia e si preoccupa realmente degli altri. L'interprete delle protagoniste ha ammesso che è stato divertente interpretare Elliot e il suo appetito per il piacere, oltre al suo senso dell'umorismo un po' cinico, e al fatto che ama mangiare molto.
Weisz ha ribadito:
Si è trattato, senza alcun dubbio, della sfida più grande della mia carriera come attrice. Ma anche dell'esperienza più gioiosa: è stato un duro lavoro ma, come ha detto Alice, un'intera troupe si è mossa all'unisono. Non è stato solo il mio lavoro.
I legami con la realtà
Nella realizzazione della serie si è cercato inoltre di dare spazio a idee e procedure mediche aderenti alla realtà, parlando con molti esperti e scienziati, pur usando in parte la propria immaginazione. Rachel ha spiegato:
Abbiamo incontrato un esperto in longevità, uno scienziato che lavora in quel campo. E crede, o non lo avrebbe nemmeno affermato, che un giorno la morte sarà una malattia curabile. Si tratta di qualcosa che sostiene sia completamente prevedibile, semplicemente non siamo arrivati a quel punto delle conoscenze mediche. Quindi quella è stata una teoria piuttosto sconvolgente.
Alice Birch ha infine rivelato che Rachel è stata coinvolta nelle varie fasi dello sviluppo del progetto, fin dalla stesura degli script e arrivando al montaggio delle puntate. Tra le scene che ha apprezzato di più ci sono quelle delle cene perché sono state particolarmente complicate da realizzare e al tempo stesso molto divertenti.