Infinity Wars: la Marvel ha svelato l'identità di Requiem?

Uno degli aspetti più misteriosi di Infinity Wars, miniserie-evento in sei parti scritta da Gerry Duggan (Deadpool) e disegnata da Mike Deodato Jr. (Amazing Spider-Man), in arrivo ad agosto negli Stati Uniti, riguarda l'identità di Requiem, personaggio inedito al centro progetto. A quanto pare, però, la stessa Marvel potrebbe aver già svelato chi si cela sotto i panni di questa figura cosmica, confermando una delle ipotesi che vi avevamo illustrato tempo fa.

Tra le solicitation relative al mese di settembre, diffuse poche ore fa, spicca quella del numero #1 di Asgardians of the Galaxy, miniserie spin-off scritta da Cullen Bunn (X-Men: Blue) e disegnata da Matteo Lolli (Deadpool). La sinossi dell'albo annuncia che il  team composto da Angela, Valchiria, Skurge, Throg, il Distruttore e il giovane Thunderstrike dovrà dare la caccia a Nebula.

Gli eventi di Infinity Wars, infatti, avrebbero portato la sorellastra di Gamora a partire in missione verso il dominio dell'intera galassia brandendo un'arma asgardiana potentissima che farebbe paura allo stesso Thor.

Direttamente dagli eventi di Infinity Wars, arriva una space opera epica dai veterani di Deadpool Cullen Bunn e Matteo Lolli! Angela, la “non-troppo-amata” sorellastra di Thor. L’irascibile Valchiria… e l’umana con cui condivide la forma, Annabelle Riggs. Skurge l’Esecutore, appena tornato da Hel. Throg, la potente Rana del Tuono. Kevin Masterson, il ragazzo che ha brandito l’arma del padre per diventare l’eroe Thunderstrike. E il Distruttore, l’armatura asgardiana creata per abbattere i Celestiali… il suo portatore è sconosciuto. Gli eventi di Infinity Wars hanno spinto Nebula in missione per governare la galassia - brandendo un'arma asgardiana temuta persino da Thor, e toccherà a questa squadra di divinità, assassini, rane ed eroi fermarla.

L'arma in questione potrebbe essere l'Infinity Armor, che, secondo questa teoria, sarebbe stata costruita da un nano di Nivadellir sotto costrizione della stessa Requiem nel corso degli eventi della miniserie Infinity Countdown (qui sotto trovate le tavole incriminate). L'armatura possiede un potere simile a quello del Guanto dell'Infinito, ed è dunque in grado di sostenere la potenza delle sei Gemme.

Un altro possibile indizio a conferma di questa teoria è la storia che verrà proposta sul one-shot Thanos Legacy #1, in uscita a settembre, scritto da Donny Cates (Doctor Strange) e dallo stesso Duggan per i disegni di Brian Level (Avengers: Back to Basics), che metterà sotto i riflettori il legame padre/figlia secondo il Folle Titanto, e dunque potrebbe fornire qualche indizio aggiuntivo sulle intenzioni di Nebula.

Fonti: CBR | CBR