Indiana Jones e il quadrante del destino: le recensioni dal Festival di Cannes

Sono online le recensioni dal Festival di Cannes di Indiana Jones e il quadrante del destino: un'accoglienza, per ora, tiepida

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Indiana Jones e il quadrante del destino è stato presentato in anteprima mondiale giovedì sera al Festival di Cannes sono arrivate online le prime recensioni della stampa internazionale.

Alla proiezione erano presenti figure di spicco come il CEO della Disney Bob Iger e la presidente della Lucasfilm Kathleen Kennedy, oltre al regista e al cast. Variety titola che l'accoglienza è stata "tiepida", con una standing ovation finale di "soli" cinque minuti, sotto gli standard di Cannes.

Prima della proiezione, Harrison Ford ha ricevuto una Palma d'Oro a sorpresa:

Qui sotto potete rivedere il red carpet:

Vi riportiamo alcuni estratti e aggiorneremo l'articolo nel corso della giornata con altri link.

The Guardian - "È il primo Indiana Jones non diretto da Steven Spielberg - James Mangold è alla regia - ma nonostante ciò, questo ha un bel po' di brio e divertimento e ingegnosità narrativa, con tutte le sue follie intorno al MacGuffin, che l'ultimo (Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo) non aveva proprio".

The Daily Telegraph - "Alla fine, sembra una versione contraffatta di un tesoro inestimabile: la forma e la brillantezza potrebbero convincere all'inizio, ma la fattura più scadente diventa sempre più evidente quanto più lo si guarda".

Indiewire - "È superfluo dire che James Mangold non è Steven Spielberg, così come sarebbe tremendamente ingiusto confrontare qualsiasi regista di Hollywood con quello standard. Al contrario, c'è qualcosa di ammirevole nel fatto che Mangold abbia trovato la sfacciataggine di chiudere la saga più famosa del regista barbuto. Quello che non ha trovato è una ragione convincente per tornare su questa saga, in primo luogo".

Gamesradar - "L'azione è gestita in modo brillante da Mangold, non da ultimo un emozionante inseguimento in tuk-tuk per le strade di Tangeri. Ma soprattutto, questo è un film di Indiana Jones con le lacrime agli occhi. Il personaggio è invecchiato, ma non è necessariamente diventato più saggio".

Radio Times - "Il canto del cigno dell'iconico archeologo gioca un po' sul sicuro - ma è un film d'azione e avventura vecchia scuola godibile, con più peso del quarto film".

Deadline - "È divertente, è stravagante, funziona. Non so cosa siano i codici matematici alessandrini; non ho idea della possibilità che esista davvero una cosa chiamata fenditura temporale. Non importa. La realtà non importa, eccetto per i nazisti: loro contano ancora. Per citare un certo avventuriero archeologo, quei ragazzi proprio non mi piacciono".

The Irish Times - "Nessuno con un cervello in testa potrebbe paragonare favorevolmente questo con i primi tre film. C'è un senso, in tutto questo progetto, come di una lotta per reggersi sotto il peso della sua storia".

Ecco anche alcune reazioni social:

La data d’uscita di Indiana Jones 5 (Il quadrante del destino) è fissata per il 28 giugno in Italia. Trovate tutte le informazioni sul film nella nostra scheda.

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