India in festa per gli Oscar, successo per lo show

Buone notizie per l'Academy (e per il network ABC): lo show di quest'anno, anche grazie a Hugh Jackman, ha visto una notevole crescita negli ascolti. E intanto in India, a Mumbai, è festa grande per il trionfo di The Millionaire...

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Fonte: Badtaste.it

 

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L'Academy ha di che essere contenta: l'81esima edizione degli Annual Academy Awards è stata vista da 36.3 milioni di spettatori sul canale ABC negli Stati Uniti. Il rating è particolarmente positivo, secondo i dati Nielsen che riportano vari siti (tra cui Nikki Finke) se si pensa alla fascia di età tra i 18 e i 49 anni: l'anno scorso era di 10.7 punti, quest'anno del 12.1 - con un incremento del 13%. Interessante il dato degli uomini tra i 18 e i 34 anni: + 22%, forse grazie alle nomination del Cavaliere Oscuro.

4.3 i milioni di spettatori complessivi in più rispetto all'anno scorso, quando in totale lo show venne visto solo da 32 milioni di persone negli USA (minimo storico). Un successo per i produttori Larry Mark e Bill Condon, per il regista Roger Goodman e soprattutto il conduttore Hugh Jackman, che ha ricevuto lodi da parte della critica e apprezzamenti da parte del pubblico. La ABC è riuscita a sconfiggere la concorrenza, l'altra sera, superando NBC, Fox e CBS di un buon 30%.

David Poland parla, sul suo blog, della sobrietà generale con cui si sono svolti i party del dopo-show, e in particolare racconta il party di Fox Searchlight, che l'altra notte aveva molto da festeggiare:

La calma con cui si è svolto il party di Fox Searchlight, ovvero il party dei vincitori, è stata sorprendente, anche se è stata una festa, come spesso capita, troppo rumorosa - e c'erano troppe ragazze aspiranti attrici che vagavano indossando magliette aderenti, cercando di trovare qualcuno che avesse voglia di un drink. 

Finalmente, appena prima di mezzanotte, è arrivato il primo del gruppo di Millionaire - A.R.Rahmin, con i suoi due Oscar. Poi sono arrivati Rothman e Giannopoulos. Seguivano Dev Patel e Freida Pinto, Dev circondato da una folla di giovani donne che cercavano la sua attenzione. Poi, Peter Chernin, il produttore, il direttore della fotografia, Peter Rice, Nancy Utley, Steve Gilula, e finalmente, dopo un'ondata di bambini, teenager e attori minorenni tutti tirati eleganti in maniera adorabile, è arrivato Danny Boyle.

E' stato affollato, sì. Ma l'impressione era che non ci fossero troppi estranei in quella stanza. Sembrava una festa di famiglia.

I bambini, che finalmente sono riusciti ad arrivare negli USA oltrepassando ostacoli non indifferenti come l'assenza di certificati di nascita validi (che ha reso problematico ottenere passaporti), passeranno un giorno in più a Los Angeles visitando Disneyland (non penso gli faranno fare una pubblicità, anche se sarebbe stata una buona idea per la Disney e la ABC). 

Film preferiti a parte, c'è qualcosa di delizioso nel vedere delle brave persone vincere. E questo gruppo, dalla prima all'ultima persona, è fatto di brave persone.

E intanto arrivano le immagini da un'India in festa per il trionfo di The Millionaire: in particolare Mumbai e il quartiere-baraccopoli dal quale provengono i bambini protagonisti del film. I parenti e gli amici di Rubina Ali e Azharuddin Ismali, i due piccoli attori, hanno aspettato che il film ottenesse gli otto premi per poi festeggiare con i vicini (che avevano digiunato come rito propiziatorio) per il resto della giornata. "Andrò in areoporto con una banda di musicisti per festeggiarla," spiega ai reporter della BBC la madre di Rubina. "Siamo così contenti per i bambini!"

Potete vedere numerose immagini provenienti dall'India cliccando qui o sulla foto:

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