Incassi USA: Five Nights at Freddy's vince il weekend con 78 milioni di dollari, è record per la Blumhouse!

Five Nights at Freddy's vince il weekend con 78 milioni di dollari negli Stati Uniti: è record assoluto per la Blumhouse!

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Five Nights at Freddy's vince il weekend negli Stati Uniti con un debutto semplicemente incredibile: 78 milioni di dollari in tre giorni (incluse le anteprime di giovedì), una cifra impensabile fino a qualche giorno fa e ancor più impressionante se si pensa che il film è uscito in contemporanea su Peacock, la piattaforma streaming americana con 28 milioni di abbonati che lo ha reso disponibile a pagamento. È il secondo miglior esordio di sempre per un film in day-and-date (dopo gli 80 milioni di Black Widow), molto al di sopra di successi come Halloween Kills (49 milioni) e Halloween Ends (40 milioni).

È anche il miglior esordio in assoluto per un film prodotto dalla Blumhouse, come ha sottolineato in serata Jason Blum:

Che il film fosse destinato a debuttare molto sopra le previsioni iniziali (fino a qualche giorno fa si parlava di 40/50 milioni) era chiaro: si tratta dell'adattamento di un videogioco popolarissimo tra le giovanissime generazioni (ed ecco che ha perfettamente senso il rating PG-13), e nei mesi scorsi l'attesa per l'uscita del film era palpabile. Nonostante l'accoglienza della critica non sia stata affatto positiva, il pubblico di riferimento lo ha apprezzato, come dimostra il punteggio CinemaScore A-, uno dei migliori di sempre per un horror. La presenza in contemporanea su Peacock non ha fatto desistere i giovani dal recarsi al cinema per quello che, almeno nei primi giorni di sfruttamento, viene percepito come un evento da vivere sul grande schermo con gli amici. La sera di Halloween gli americani storicamente la passano in casa e non al cinema, ed è in quell'occasione che la presenza del film su Peacock giocherà un ruolo fondamentale. Verosimilmente assisteremo a un brusco calo negli incassi nel giro delle prossime due settimane, ma con un budget di soli 20 milioni di dollari e un incasso globale di 130 milioni di dollari, il film può già dirsi un enorme successo che probabilmente produrrà dei sequel.

Al secondo posto troviamo Taylor Swift: The Eras Tour, che incassa altri 14.7 milioni di dollari nel suo terzo weekend di sfruttamento: negli USA finora il film concerto ha raccolto quasi 150 milioni di dollari, mentre a livello globale ha superato la soglia dei 200 milioni di dollari (203 per la precisione), un traguardo davvero notevole.

Scende al terzo posto Killers of the Flower Moon: il film di Martin Scorsese, fortemente penalizzato dallo sciopero degli attori che ne ha penalizzato la promozione, perde il 61% e incassa altri 9 milioni di dollari, salendo a 40.6 milioni negli USA e 88 in tutto il mondo (ne è costati 200).

Al quarto posto apre After Death, con 5 milioni di dollari, mentre scende al quinto posto L'esorcista - Il credente, con 3.1 milioni di dollari.

Da notare le uscite in distribuzione limitata: Priscilla ha raccolto 132 mila dollari in quattro cinema a Los Angeles e New York, registrando una media per sala sopra i 33 mila dollari. Il 3 novembre si espanderà in un numero maggiore di sale. Ottimo anche l'esordio in limitata di The Holdovers: il film di Alexander Payne incassa 200 mila dollari in sei cinema.

INCASSI USA 27-29 OTTOBRE 2023

  1. Five Nights at Freddy's - $78,000,000 (Totale: $78,000,000)

  2. Taylor Swift: The Eras Tour - $14,700,000 (Totale: $149,344,861)

  3. Killers of the Flower Moon - $9,000,000 (Totale: $40,679,083)

  4. After Death - $5,060,815 (Totale: $5,060,815)

  5. The Exorcist: Believer - $3,100,000 (Totale: $59,365,830)

  6. PAW Patrol: The Mighty Movie - $2,150,000 (Totale: $59,212,255)

  7. Freelance - $2,060,000 (Totale: $2,060,000)

  8. The Nightmare Before Christmas 30th Anniversary Re-Release - $2,000,000 (Totale: $7,879,828)

  9. Saw X - $1,685,000 (Totale: $50,296,927)

  10. The Creator - $1,012,000 (Totale: $38,857,081)

Fonte: BOM

Continua a leggere su BadTaste