Incassi Italia, Avatar 2: esordio da 1.4 milioni di euro

Avatar: la via dell'acqua inizia la sua corsa al box-office italiano con 1.4 milioni di euro, sarà uno sprint o una maratona?

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Quello di Avatar: la via dell'acqua è un debutto importante, anche se non il migliore dall'inizio della pandemia in Italia. Il film di James Cameron ha raccolto 1.4 milioni di euro mercoledì 14 dicembre in circa 523 cinema, ottenendo una media di 2780 euro. Si tratta del terzo maggiore incasso d'apertura post-pandemico dopo Spider-Man: No Way Home (che aveva fatto più del doppio esattamente un anno fa: 2.95 milioni) e Doctor Strange nel multiverso della follia (2 milioni). Gli incassi provengono in prevalenza dalle copie 3D del film (775 mila euro contro 646 mila euro), e nel circuito IMAX (sempre 3D) sono stati raccolti 32 mila euro.

Il primo Avatar uscì in Italia venerdì 15 gennaio 2010. Parliamo di dodici anni fa, e di un film che nel corso del mese precedente aveva sbancato il botteghino globale diventando un vero fenomeno: il risultato fu un esordio straordinario nel nostro paese, con 1.7 milioni di euro il venerdì (cresciuti a 2.1 milioni nei definitivi, comprese le anteprime di mezzanotte) e un totale in tre giorni di 9.6 milioni di euro (65 a fine corsa). Il confronto con i dati attuali è molto difficile per l'inflazione, per il diverso contesto e per il lancio day-and-date.

Bisogna comunque tenere a mente alcuni elementi importanti. Ieri era mercoledì (un giorno infrasettimanale), c'era un'importante semifinale dei mondiali di calcio, e parliamo di un film della durata superiore alle tre ore. Quella di Avatar 2 sarà una maratona, con le vacanze di Natale davanti a sé e poca concorrenza intorno. Noi, ovviamente, vi terremo aggiornati.

Il resto della classifica è praticamente inesistente. Al secondo posto ieri troviamo Il gatto con gli stivali 2: l'ultimo desiderio, con 32 mila euro e un totale di 2 milioni di euro, mentre il podio viene chiuso da Vicini di casa, con 15 mila euro e un totale di 1.3 milioni di euro.

Fonte: Cinetel

Continua a leggere su BadTaste