In Ucraina un uomo ha tenuto in ostaggio 13 persone finché il presidente non ha promosso il documentario Earthlings sui social
Un uomo ha tenuto in ostaggio 13 persone finché il presidente Ucraino non ha fatto un endorsement del documentario Earthlings, narrato da Joaquin Phoenix
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Un uomo armato in Ucraina ha tenuto in ostaggio 13 persone chiedendo, tra le altre cose, che il presidente promuovesse personalmente Earthlings, un documentario del 2005 narrato da Joaquin Phoenix.
Dopo aver parlato al telefono con Zelensky, Krivosh ha rilasciato tre passeggeri. Il presidente ha quindi pubblicato su Facebook il messaggio "Guardate tutti il documentario Earthlings del 2005", e a quel punto, dopo dodici ore di stallo, Krivosh ha liberato tutti gli ostaggi e si è consegnato alla polizia. Zelensky ha successivamente cancellato il post, il suo team ha confermato che il messaggio è stato pubblicato non tanto per sottostare alle richieste del terrorista ma per cercare di evitare qualsiasi spargimento di sangue durante le trattative.
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Secondo quanto riporta il New York Times, l'uomo (un ex carcerato di 44 anni) si chiama Maksim Krivosh e martedì mattina, nella città di Lutsk, si è barricato dentro un autobus dopo averlo sequestrato. Armato con un fucile ed esplosivi, Krivosh ha preso in ostaggio i passeggeri e ha mostrato loro il documentario, una denuncia sull'uso/abuso degli animali nell'agricoltura e nell'industria scientifica e farmaceutica. L'uomo ha pubblicato su Twitter il suo manifesto e le sue richieste, pretendendo che i membri del governo e della chiesa Ortodossa ucraina scrivessero sui social messaggi in cui ammettevano di essere terroristi, e che il presidente Volodymyr Zelensky dicesse ai cittadini di vedere Earthlings.
Nessuno degli ostaggi è stato ferito.