In Pictopia: Alan Moore ha chiesto di non essere accreditato
Fantagraphics pubblicherà una nuova edizione di In Pictopia, una vecchia storia breve di Alan Moore per la quale non vuole essere accreditato
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Una curiosa caratteristica di questo volume è però l'assenza del nome di Moore, che preferisce non essere accreditato per le opere in cui non si riconosce più; non è la prima volta che succede qualcosa di simile, visto che ogni riferimento alla sua persona è assente dalla nuova edizione di Miracleman e dagli adattamenti cinematografici e televisivi di V for Vendetta e Watchmen.
Questa la sinossi ufficiale diffusa dalla casa editrice, nella quale come potrete notare si guardano bene dal nominare esplicitamente Moore:
In Pictopia è il leggendario fumetto del 1986, scritto dal più avventuroso sceneggiatore di fumetti mainstream dell'epoca e disegnato da uno stuolo di illustratori indipendenti guidati da Don Simpson, con Mike Kazaleh, Pete Poplaski ed Eric Vincent. Presentato qui per la prima volta, scansionato dalle tavole a colori originali, in un formato opportunamente sovradimensionato. Pictopia è la città allegorica abitata dai vecchi personaggi dei fumetti ormai dimenticati, una volta famose icone, ma ora sono solo l'oggetto della pietà dei nuovi personaggi che hanno inevitabilmente occupato con allegria il loro posto nel pantheon delle celebrità della cultura pop. È un inno ai più amati e immortali personaggi dei fumetti, ma anche una critica feroce della sottocultura dei fumetti contemporanei.
Fonte: Bleeding Cool