I'm Fine I'm Fine Just Understand: Noelle Stevenson presenta il suo nuovo fumetto per Substack
Noelle Stevenson presenta il suo nuovo fumetto I'm Fine I'm Fine Just Understand, che sarà pubblicato per Substack
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Noelle Stevenson - Negli ultimi anni ho sentito la necessità di una piattaforma più intima e privata per condividere dei fumetti personali. In passato ho realizzato spesso fumetti di questo tipo nella foga del momento e li ho pubblicati su social come Tumblr o Twitter, ma parte della natura di quelle piattaforme è che pubblicandoli, cedi il controllo e diventano un prodotto da condividere e commentare. Ho finito per fare molti fumetti che trovavo catartici ma non ho mai pubblicato da nessuna parte, ma non sono più a mio agio a condividerli in quel modo. Spero che Substack mi fornirà un posto nel quale potrò essere vulnerabile attraverso questi fumetti in un modo leggermente più privato e controllato.
Saranno fumetti autoconclusivi, alcuni brevi e altri più lunghi, ma la mia speranza è che emerga una narrazione generale lungo la strada. Sarà un esperimento interessante disegnare essenzialmente un volume di memorie a fumetti in tempo reale.Mi piace l'idea di poter creare una pagina che avrà per la maggior parte opere gratuite, ma ci saranno anche lavori più personali o intimi riservati agli abbonati paganti. È principalmente un modo per creare un po' di privacy, più o meno come Patreon.
Ho un profondo amore per i volumi cartacei e li farò sempre... ma allo stesso tempo, c'è qualcosa di liberatorio nell'affrontare un piccolo progetto e pubblicarlo in tempo reale. Mi ricorda un po' i webcomics. Quando ho realizzato Nimona, il formato webcomic ha plasmato il modo in cui mi sono avvicinata alla narrazione, ma ha finito per avere una seconda vita nella stampa. Voglio assecondare il format degli aggiornamenti settimanali e spero che sarà gratificante leggerli, ma ciò non significa che mi stia allontanando dall'editoria tradizionale.
Fonte: Comics Beat