Il trailer di Taking Woodstock

Fonte: /film.com

Ang Lee può sicuramente piacere o non piacere, ma bisogna ammettere che è un regista molto versatile e aperto a ogni tipo di progetto: cinecomics, kung-fu movies, melodrammi ma anche commedie, come dimostrano i suoi primi film.
Dopo due pellicole non proprio leggere come Brokeback Mountain e Lussuria, Lee torna alle origini (con più soldi e più ambizioni) col film Taking Woodstock, di cui fino ad oggi non sapevamo granchè.

Tutti conoscono il mitico festival che nel 1969, all'insegna di pace, amore e musica, è divenuto il simbolo della cultura hippie. Non tutti però sapranno come questo festival è stato realizzato, ed è ciò che Ang Lee ci racconta nella sua commedia. Già dal trailer, presentato dal protagonista Demetri Martin durante il suo show comico important Things with Demetri Martin, possiamo farci un'idea abbastanza chiara di quello che ci aspetta (qui lo trovate a risoluzione migliore):

Lavorando come interior designer nella cittadina di Greenwich negli anni 60, il giovane Elliot Tiber comincia a impegnarsi per il movimento dei diritti gay, pur rimanendo legato alla piccola attività di famiglia, il Catskills motel. Occupandosi dell'organizzazione di eventi per la città, ha a disposizione un piccolo budget per un festival musicale, e quando un paese vicino nega i permessi per il concerto di Woodstock, Elliot non esita a offrire ospitalità. Ben presto, mezzo milione di persone si dirigono verso la sua fattoria, e il ragazzo si trova coinvolto in un'esperienza che cambia per sempre la sua vita e la cultura americana.

Un'altra storia a sfondo gay quindi per Ang Lee dopo Brokeback Mountain, che può avvalersi di un ottimo cast che insieme al protagonista Demetri Martin (poco noto in italia) vede attori importanti come Emile Hirsch, Jeffrey Dean Morgan, Liev Schreiber (nei panni di un travestito), Paul Dano, Imelda Staunton e Eugene Levy.
Il film uscirà negli USA il 14 agosto.

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