Il successo dei fumetti su Kickstarter

Su Kickstarter i fumetti sembrano cavarsela piuttosto bene, a giudicare dai risultati

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Kickstarter, la più grande piattaforma dedicata al crowdfunding, ovvero la raccolta di fondi per la sovvenzione di progetti creativi, pubblica regolarmente dati e statistiche sulle cifre e le percentuali relative alle tipologie di prodotti proposti, i successi e i fallimenti. Ne emerge un quadro ottimistico per i fumetti che sembrano cavarsela piuttosto bene, a giudicare dai risultati. Nell'ultimo aggiornamento del 24 aprile, mentre i comics sono penultimi come numero di progetti proposti, poco meno di 4000, davanti solo alla Danza (quasi 2000), un decimo circa della categoria regina, quella dei film & video, segnano il quarto posto nelle percentuali di realizzazione. Ecco i top 4:

CategoriaN. Progetti   % di successiDanza1.85970,40%Teatro5.93964,38%Musica28.96855,23%Fumetto3.94649,62%

Tra le “illusioni”, il numero di proposte di fumetti che hanno sfiorato il successo, ovvero hanno totalizzato tra l'80% e il 99% della cifra necessaria alla realizzazione, se ne segnalano 18, come il Cibo, contro i 15 del Teatro, gli 11 della Fotografia e i soli 4 della Danza. I Comics hanno racimolato 27,40 milioni di dollari in totale, di cui 24,31 milioni in progetti vincenti e 2,06 in fallimenti. Si tratta di dati che si sono mantenuti pressoché inalterati negli ultimi due mesi e che lasciano spendere qualche parola di ottimismo sul mercato della Nona Arte, soprattutto in America, dove Kickstarter è più utilizzato.

Per i più curiosi vi è anche la possibilità di spulciare qui tra le sottocategorie del Fumetto: antologie, fumetti, eventi, graphic novel e webcomics. Si può scoprire per esempio che in Italia, 3 degli ultimi 4 progetti sono finiti nel cestino mentre resiste con il 60% di fondi raccolti a 12 giorni dalla conclusione, l'interessante graphic novel The Last Cavalier, scritto da Daniel McVicar e Roberto Pretti e disegnato da Gianluca Gugliotta, ambientato a Torino e incentrato su Michael Cross, un templare dei nostri giorni.

[caption id="attachment_14396" align="aligncenter" width="194"]The Last Cavalier The Last Cavalier[/caption]

Fonti: comicsbeat.com

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