Il regista di Suicide Squad loda i Marvel Studios per il modo di gestire le riprese aggiuntive
Non tutti gli studi adoperano lo stesso modus operandi dei Marvel Studios quando si tratta di riprese aggiuntive: ne parla David Ayer
Ad apprezzare pubblicamente la cosa è stato il regista di Suicide Squad, David Ayer, che su twitter ha risposto alla critica di un utente nei confronti degli studios. La critica riguardava una certa omologazione dei registi Marvel che in sostanza seguono le indicazioni dei capi in tutto e per tutto senza aver quindi bisogno di ricorrere a riprese aggiuntive.
La Marvel è molto furba perché tiene conto delle riprese aggiuntive nella lavorazione sin da subito. Montano dopo la sessione principale, la passano in rassegna e poi rigirano. È un modo molto intelligente di fare le cose.
Marvel is pretty smart they account for additional photography in the process. They assemble after principle and then rip it apart again and reshoot. It’s a smart way to structure process. https://t.co/cYZofPeq56
— David Ayer (@DavidAyerMovies) April 18, 2020
Ricordiamo che per il "sequel" - che sarà una sorta di reboot - Ayer ha passato il testimone a James Gunn, regista dei film di Guardiani della Galassia per la Marvel. L'uscita è fissata per il 6 agosto 2021.