Il Re Leone, la voce di Simba rifiutò 2 milioni di dollari per una percentuale sui profitti
Jason Weaver rifiutò quando la Disney gli propose 2 milioni di dollari ai tempi di Il Re Leone, negli anni '90.
Jason Weaver fu scelto per dare la voce al piccolo Simba nelle parti cantate della pellicola di Roger Allers e Rob Minkoff. La proposta dello studio ai suoi genitori (Weaver aveva appena 14 anni) fu di accettare subito 2 milioni di dollari o ricevere un compenso di 100 mila dollari più una percentuale sui profitti.
E poi, un dato da non sottovalutare:
La Disney aveva la reputazione di lavorare a riedizioni. All'epoca avevano appena riportato al cinema La bella addormentata e altri film dal vecchio catalogo di quando Walt Disney era ancora vivo. [...] Perciò [mia madre] fu previdente a disse: "Un momento, questo film farà tanti soldi nel corso del tempo, perciò cosa succederà quando mio figlio avrà 40 anni? Riceverà un assegno quando questo film uscirà di nuovo?".
Con la sigla del contratto, Weaver non solo si è garantito una percentuale sui profitti che con il tempo ha coperto di gran lunga i due milioni di dollari inizialmente offerti, ma continuerà a riceverne con riedizioni, rifacimenti e qualunque altra forma di sfruttamento (l'arrivo del film su Disney+ dovrebbe rappresentare un ulteriore e grosso incentivo).
Ha inoltre confermato che riuscirà a passare il diritto sui profitti anche ai suoi eredi.