GLAAD, l'organizzazione no-profit di attivismo LGBT, ha recentemente pubblicato il report 2019 intitolato "
Where We Are on TV", un documento che svela attraverso dei dati quanto sia considerata la diversità nelle serie tv che vanno in onda in prima serata negli Stati Uniti sui canali broadcast e conteggia i personaggi LGBTQ sui canali via cavo e sulle piattaforme streaming. I dati emersi dal rapporto di quest'anno sono decisamente positivi.
Non solo ci sono più series regulars LGBTQ rispetto al passato, ma c'è anche stato un incremento piuttosto significativo della diversità etnica dei personaggi LGBTQ sia nelle serie tv broadcast che in quelle che vanno in onda sui canali via cavo. Inoltre, ora ci sono molte più donne LGBTQ in ruoli regolari e ricorrenti sui canali broadcast rispetto agli uomini LGBTQ - è la prima volta in 24 anni di storia secondo il report "Where We Are On TV".
Nel 2018, GLAAD aveva "implorato" l'industria televisiva di raggiungere almeno l'obiettivo del 10% d'inclusione dei personaggi appartenenti alla categoria LGBTQ nelle serie broadcast in prima serata entro il 2020. L'industria non solo ha mantenuto la parola, ma ha oltrepassato l'obiettivo del 2% (sorpassando di gran lunga il record dell'anno scorso che si aggirava attorno all'8.8%).
Il report ha inoltre sottolineato che attraverso tutte le piattaforme, la percentuale di personaggi bisessuali è calata rispetto all'anno scorso (sebbene il numero di personaggi bisessuali sia in realtà aumentato).
Il numero di personaggi transessuali è aumentato da 26 a 38, ovviamente grazie alla serie tv
Pose. La diversità etnica è aumentata tra i personaggi LGBTQ sia nelle serie broadcast che in quelle via cavo (ma è diminuita nelle serie dei servizi streaming). Di tutti i series regulars delle serie broadcast, il 47% è formato da persone di colore - in crescita del 3% rispetto all'ultimo report che è stato condiviso: si tratta a tutti gli effetti di un nuovo dato record.
C'è un solo personaggio asessuale e stiamo parlando di Todd Chavez di BoJack Horseman.
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Fonte: TVLine