Il produttore Jason Blum parla di Paranormal Activity: The Ghost Dimension

Intervistato da Collider il produttore Jason Blum ha parlato di Paranormal Activity: The Ghost Dimension, capitolo finale della rinomata saga horror

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Intervistato con Collider il produttore Jason Blum ha avuto modo di parlare di Paranormal Activity: The Ghost Dimension, il capitolo finale della fortunata saga horror cominciata nel 2009 con Paranormal Activity, il cui trailer è stato diffuso in rete qualche giorno fa.

La prima domanda posta al produttore riguarda lo stato della lavorazione del film. A che punto è la produzione?

Sicuramente siamo ancora in post-produzione, ma in realtà stimo finendo di girare, il che è un miracolo. Rispetto a gli altri film siamo decisamente avanti sulla tabella di marcia [..].

Quali novità dovremmo aspettarci da questo capitolo finale?

La grande novità di questo film riguarda la decisione di attribuirgli lo status di capitolo finale della saga di Paranormal Activity, una volta deciso questo tutte le cose sono andate al loro posto - mostreremo Toby e lo faremo in 3D, non pensavamo di farcela in un anno. [..] ci sono volute un sacco di pressioni anche al di fuori del processo creativo e questo ci ha permesso di fare qualcosa di speciale che ci rende davvero orgogliosi. "Ok, faremo tutto questo e sarà l'ultimo", una decisione molto insolita per me. La Paramount è stata una grande sostenitrice del progetto, ed è sempre un piacere lavorare con uno studio in grado di dare un tale supporto. 99 volte su 100 una major direbbe "Beh, sarà l'ultimo se non farà incassi".

Enigmi e soluzioni. Paranormal Activity: The Ghost Dimension darà qualche risposta alle domande nate nei primi quattro capitoli?

Sì! Niente più giochi e prese in giro. Penso che il film risponderà al 99% delle domande nate lungo l'intera saga. È stato divertente scrivere il film senza preoccuparci di dover dare qualcosa di nuovo, dovevamo solo rispondere a tutto. Alcune non le avevamo nemmeno noi, ma le abbiamo create, sono pur sempre risposte.

Oltre alle novità prettamente narrative ci sarà qualcosa di nuovo rispetto gli altri capitoli precedenti?

Sì, il 3D! Voglio dire, mio dio! Stiamo realizzando un film found footage in 3D! Credo che non ci sia mai stato un film del genere in questo formato. L'idea del 3D è nata prima del film stesso, è inglobato nella storia. Diciamo che abbiamo girato in 3D.

C'è qualche possibilità di vedere qualcosa al Comic-Con?

Posso dirti che porteremo sicuramente qualcosa al Comic-Con di quest'anno, ma non posso svelarti nulla.

La storia di questo quinto capitolo in uscita il prossimo 23 ottobre ruoterà intorno alla famiglia Fleeges – il papà Ryan (Chris J. Murray), la mamma Emily (Brit Shaw) e la loro piccola figlia Leila (Ivy George) – e al loro trasloco in una nuova abitazione. Sarà nel garage dell’abitazione che troveranno una videocamera e uno scatolone di cassette. Guardando attraverso la lente, danno inizio alle attività paranormali, incluse le apparizioni delle giovani Kristi e Katie. Le registrazioni della videocamera saranno proposte in 3D nei cinema.

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