Il principe cerca figlio è il "sequel segreto" anche di un altro celebre film con Eddie Murphy
Il principe cerca figlio non è solo il sequel de Il principe cerca moglie: il film è collegato anche a un'altra storica commedia...
Ricorderete bene che, in Una poltrona per due, Louis Winthorpe III (Aykroyd) e Billie Ray Valentine (Murphy) diventano le inconsapevoli cavie dell'esperimento socioantropologico dei ricchissimi e waspissimi fratelli Mortimer e Randolph Duke (Don Ameche e Ralph Bellamy). Louis viene privato di tutte le sue ricchezze e trasformato in un derelitto poco di buono, mentre Billie Ray diventa un genio della finanza e della borsa. Dopo una serie di numerose peripezie e con il prezioso aiuto della sex worker Ophelia (Jamie Lee Curtis) e del maggiordomo Coleman (Denholm Elliott) i due riescono a vendicarsi e ribaltare completamente la situazione mandando addirittura sul lastrico i due decani della finanza.
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Potete vedere la scena in questione direttamente qua sotto grazie a YouTube:
Nelle battute iniziali de Il principe cerca figlio, possiamo scoprire che questo atto di generosità fatto da Akeem nel lontano 1988 ha avuto delle ripercussioni pratiche non indifferenti.
Dopo il lungo cappello introduttivo della pellicola ambientato nel reame africano di Zamunda, il film ci trasporta a New York dove vediamo Lavelle Junson (Jermaine Fowler) che, in compagnia di Reem Junson (Tracy Morgan) è in attesa di fare un colloquio di lavoro. Quando il giovane entra nella stanza, scopriamo che la chiacchierata di lavoro viene tenuta da Calvin Duke (Colin Jost), il... nipote di Randolph e Mortimer Duke. All'inizio dell'intervista, Mr Duke sembra avere un modo di fare decisamente più all'insegna dell'apertura mentale rispetto ai suoi celebri nonni, ma, mano a mano che il colloquio prosegue, Lavelle Junson riesce a tirare fuori la vera natura del suo interlocutore, bigotta tanto quella dei suoi illustri parenti. Insomma, nonostante la grazia ricevuta dal karma sotto forma di busta piena di dollari mentre si ritrovavano a vivere, letteralmente, per strada, pare proprio che i due Duke non abbiano imparato granché dalla loro caduta e rinascita e non siano di certo riusciti a trasmettere dei valori più nobili ai giovani rampolli della famiglia.
Il principe cerca figlio, la sinossi:
Nel rigoglioso regno di Zamunda, Re Akeem (Eddie Murphy) è appena stato incoronato e con il suo fidato consigliere Semmi (Arsenio Hall) intraprende una nuova ed esilarante avventura che li porta ad attraversare il globo partendo dalla loro meravigliosa nazione africana fino al Queens, il quartiere di New York dove tutto è iniziato.
Il cast originale de Il principe cerca moglie (Coming to America) ritorna sullo schermo con King Jaffe Joffer (James Earl Jones), Queen Lisa (Shari Headley), Cleo McDowell (John Amos), Maurice (Louie Anderson) assieme al variopinto gruppo del barbiere del quartiere. A questo cast ricco di star si uniscono anche Wesley Snipes, Leslie Jones, Tracy Morgan, Jermaine Fowler, Bella Murphy, Rotimi, KiKi Layne, Nomzamo Mbatha e Teyana Taylor, facendo di Il principe cerca figlio la commedia più attesa dell’anno.
Il principe cerca figlio è diretto da Craig Brewer, di Paramount Pictures in collaborazione con New Republic Pictures, e prodotto da Eddie Murphy Productions e Misher Films. La sceneggiatura è scritta da Kenya Barris, Barry W. Blaustein e David Sheffield, su soggetto di Barry W. Blaustein, David Sheffield e Justin Kanew e basata sui personaggi creati da Eddie Murphy. I produttori sono Kevin Misher e Eddie Murphy, produttori esecutivi sono Brian Oliver, Bradley Fischer, Valerii An, Kenya Barris, Charisse Hewitt-Webster, Michele Imperato Stabile e Andy Berman.
Il principe cerca moglie (Coming to America) debuttò al cinema nel 1988 diventando un successo al box office con oltre 288 milioni di dollari di incassi in tutto il mondo. La commedia venne tradotta in più di 25 lingue nel mondo e conosciuta negli altri paesi con titoli come Un Prince à New York in Francia, Der Prinz aus Zamunda in Germania, Un Príncipe en Nueva York in America Latina e molti altri – per poi diventare il film iconico che tutti conosciamo e amiamo. Al di là del suo successo commerciale, il film, che rappresentava lo spirito e la cultura del suo tempo, ha saputo diventare non solo un evergreen ma anche un classico della grande commedia americana capace ancora oggi di parlare a tutte le generazioni. I personaggi memorabili e la storia di un “pesce fuor d’acqua” in cui ognuno può riconoscersi hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo rendendo questo film un cult da vedere e rivedere negli anni.