Il presidente della Kadokawa si scusa per le sue dichiarazioni a favore della censura
Il presidente della Kadokawa si è scusato per le sue dichiarazioni a favore della censura fatte in una trasmissione televisiva nipponica
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Takeshi Natsumo - Nessuno dovrebbe aver il potere di far scomparire qualcosa, ma penso che in Giappone ci siano molti più manga ancor più eccitanti di quelli con le ragazze in bikini. Ricordandoci questa cosa, molti fumetti giapponesi non sarebbero considerati idonei da Google o Apple. Perciò, tenendo a mente questo elemento, ho la sensazione che dovremo ristabilire gli standard di cosa sia appropriato pubblicare e cosa no, nell'era di Internet. Nell'industria editoriale in cui sono, chiunque è favorevole alla libertà di parola, ma ho la sensazione che dovremo ridefinire in qualche modo quali sono i limiti.
Il romanziere Mikito Chinen ha sottolineato che con l'avvento della censura i manga e gli anime perderebbero il loro dominio nel mondo; il loro fascino risiede anche nella libertà con cui vengono sviluppati, senza pensare a cosa avrà successo in altri mercati, e sarebbe pericoloso iniziare a ragionare in questo modo.
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Fonte: Anime News Network