Il potere del cane, ecco il teaser trailer del film con Benedict Cumberbatch | Venezia 78

Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons e Kodi Smit-McPhee sono al centro del teaser trailer di Il potere del cane

Condividi
Netflix ha diffuso in rete il teaser trailer sottotitolato in italiano di Il potere del cane (The power of the dog), il film scritto e diretto da Jane Campion con Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons e Kodi Smit-McPhee che sarà presentato in concorso nei prossimi giorni al Festival di Venezia.

Il film approderà in streaming su Netflix dal 1° dicembre.

Potete ammirare il trailer nella parte superiore della pagina. Qua sotto trovate il poster e la sinossi ufficiale:

La sinossi ufficiale del lungometraggio:

Il carismatico allevatore Phil Burbank incute paura e rispetto. Quando il fratello porta la nuova moglie e il figlio di lei a vivere al ranch di famiglia, Phil li tormenta finché non si ritrova vulnerabile alla possibilità di innamorarsi.

Del cast fanno parte Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons e Kodi Smit-McPhee.

L'opera è basata sul romanzo di Thomas Savage. Jane Campion si è occupata della regia e della sceneggiatura del progetto.

Il film approderà in streaming su Netflix dal 1° dicembre.

Qua sotto la sinossi del romanzo:

Montana, 1924. Tra le pianure selvagge del vecchio West, a cui fa da sfondo una collina rocciosa che ha la forma di un cane in corsa, sorge il ranch più grande dell'intera valle, il ranch dei fratelli Burbank. Phil e George Burbank, pur condividendo tutto da più di quaranta anni, non potrebbero essere più diversi. Alto e spigoloso, Phil ha la mente acuta, le mani svelte e la spietata sfrontatezza di chi può permettersi di essere se stesso. George, al contrario, è massiccio e taciturno, del tutto privo di senso dell'umorismo. Insieme si occupano di mandare avanti la tenuta, consumano i pasti nella grande sala padronale e continuano a dormire nella stanza che avevano da ragazzi, negli stessi letti di ottone, che adesso cigolano nella grande casa di tronchi. Chi conosce bene Phil ritiene uno spreco che un uomo tanto brillante, uno che avrebbe potuto fare il medico, l'insegnante o l'artista, si accontenti di mandare avanti un ranch. Nonostante i soldi e il prestigio della famiglia, Phil veste come un qualsiasi bracciante, in salopette e camicia di cotone azzurra, usa la stessa sella da vent'anni e vive nel mito di Bronco Henry, il migliore di tutti, colui che, anni addietro, gli ha insegnato l'arte di intrecciare corde di cuoio grezzo. George, riservato e insicuro, si accontenta di esistere all'ombra di Phil senza mai contraddirlo, senza mai mettere in dubbio la sua autorità. Ogni autunno i due fratelli conducono un migliaio di manzi per venticinque miglia, fino ai recinti del piccolo insediamento di Beech, dove si fermano a pranzare al Mulino Rosso, una modesta locanda gestita dalla vedova di un medico morto suicida anni prima. Rose Gordon, si vocifera a Beech, ha avuto coraggio a mandare avanti l'attività dopo la tragica morte del marito. Ad aiutarla c'è il figlio adolescente Peter, un ragazzo delicato e sensibile che, con il suo atteggiamento effeminato, suscita un'immediata repulsione in Phil. George, invece, resta incantato da Rose, al punto da lasciare tutti stupefatti chiedendole di sposarlo e portandola a vivere al ranch, inconsapevole di aver appena creato i presupposti per un dramma che li coinvolgerà tutti.

Cosa ne pensate? Diteci come sempre la vostra nei commenti qua sotto!

FONTE: Netflix Italia

Continua a leggere su BadTaste