Il nuovo trailer di Outriders rivela la natura cross-gen del titolo targato People Can Fly

Scomparso dopo il suo annuncio all'E3 dello scorso anno, Outriders torna in scena con un nuovo trailer, che ne rivela la natura cross-gen

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Scomparso dopo essere stato annunciato all'E3 dello scorso anno, Outriders fa il suo ritorno con un nuovo, esuberante, trailer dedicato al comparto narrativo e con un notevole focus sulla componente estetica del pianeta Enoch.

Il titolo sviluppato da People Can Fly, team celebre per aver ideato quella piccola perla che risponde al nome di Bulletstorm, sarà un RPG caratterizzato da una forte componente cooperativa, in grado di permettere a squadre formate da tre giocatori di affrontare le diverse quest sparse per il mondo di gioco. Mondo di gioco che, da quanto possiamo vedere offre un mix tra fantascienza e fantasy, con ambienti naturalistici mescolati con strutture tecnologiche, armi futuristiche miste alla magia tipica dell'high fantasy e con creature aliene che corrono al fianco di veicoli dotati di cannoni e mitragliatrici rotanti.

Insomma: il meglio dei due generi narrativi, in un solo titolo.

Il trailer, che potete ovviamente vedere qui sopra, ci mostra un prodotto ottimo dal punto di vista estetico, potenziato da un character design di creature e personaggi dal forte impatto. Al termine di una sequenza che mostra i muscoli di un'atmosfera apparentemente molto riuscita, scopriamo una nuova, importante, informazione riguardante il titolo della software house polacca: la sua natura cross-gen.

Nella schermata che annuncia l'arrivo di Outriders per il periodo natalizio del 2020, infatti, vediamo come tra le console citate ci siano anche PlayStation 5 e Xbox Series X, confermando la possibilità di giocatore sia sulle macchine di attuale generazione, che su quelle, ancora abbastanza misteriose, della next-gen. Quali siano le effettive differenze tra una versione e l'altra non ci è ancora concesso saperlo, ma possiamo aspettarci quantomeno una sostanziale differenza nella risoluzione e nella stabilità, in aggiunta all'implementazione del ray tracing.

E voi cosa ne pensate di Outriders? Siete affascinati dal miscuglio di elementi che mette in scena, oppure i ragazzi di People Can Fly non sono riusciti a conquistarvi del tutto? Come sempre, fatecelo sapere con un commento qui sotto o attraverso i social di BadTaste.

Fonte: Push Square

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