Il Grande e Potente Oz: Rachel Weisz parla della crudeltà di Evanora

In una nuova intervista pubblicata sul Sun, Rachel Weisz parla del suo personaggio in Il Grande e Potente Oz: si tratta di Evanora, la strega cattiva dell'Est.

L'attrice entra nel dettaglio di quanto sarà effettivamente cattiva:

E' stato divertente interpretare qualcuno di veramente, veramente cattivo. Non posso pensare a un ruolo simile che io abbia interpretato così prima d'ora. E' veramente, veramente, veramente una persona cattiva, e gode nell'essere crudele.

Ovviamente, trattandosi di un film Disney, la pura perfidia verrà comunque rappresentata all'interno di canoni abbastanza classici:

E' un film Disney, non dovrei dire che addirittura si "ecciterà" a fare del male, ma così sembra. Si diverte molto a essere crudele: più è cattiva, più prova piacere...

Il Grande e Potente Oz uscirà nelle sale statunitensi il 7 marzo del 2013.

Ecco la sinossi:

Disney presenta Il grande e potente Oz, una fantastica avventura diretta da Sam Raimi, in cui si immaginano le origini del popolare mago creato da L. Frank Baum. 

Quando Oscar Diggs (James Franco), illusionista di un piccolo circo, dalla discutibile etica, viene trasportato dal polveroso Kansas nel fantastico Regno di Oz, pensa di aver vinto alla lotteria: fama e fortuna a sua completa disposizione. Questo finché non incontra tre streghe, Theodora (Mila Kunis), Evanora (Rachel Weisz) e Glinda (Michelle Williams), non convinte che lui sia il grande mago che tutti credono.

Coinvolto suo malgrado nei conflitti del Regno di Oz e dei suoi abitanti, Oscar deve capire chi è buono e chi è cattivo prima che sia troppo tardi. Grazie alle sue arti magiche e con un po’ di illusione, ingenuità e perfino stregoneria, Oscar si trasforma non solo nel grande e potente mago ma anche in un uomo migliore.

Quando l’illusionista di un piccolo circo, Oscar Diggs (James Franco), si spinge troppo oltre con i suoi trucchi, si ritrova catapultato nel fantastico Regno di Oz, dove si trova costretto suo malgrado a trasformarsi nel grande e potente mago e forse, alla fine, anche in un uomo migliore.