Il Gladiatore: come un dipinto ha convinto Ridley Scott a dirigere il film
Il produttore de Il Gladiatore rivela, tra le altre cose, che Ridley Scott è stato convinto a dirigere il film grazie a un dipinto del 1800
Ecco le sue dichiarazioni:
Stiamo lavorando al sequel. Tutti hanno il massimo rispetto per quello che è il primo film. Molti scrittori con cui ho parlato mi hanno detto “ho paura di metterci mano” o “non voglio farlo se deve essere solo un prodotto commerciale legato al film” cosa che, ovviamente, nessuno di noi ha minimamente considerato. Quindi, ci stiamo lavorando e abbiamo la sensazione che non appena riusciremo ad ottenere qualcosa di valido su carta, allora potremmo andare avanti.
Lo sceneggiatore David Franzoni ha scritto una bozza della storia, quindi sono andato da Ridley con Walter Parkes (dirigente della DreamWorks). Gli abbiamo portato un dipinto del 1800 raffigurante il Colosseo di Roma. Aveva delle bellissime sfumature ed era stato dipinto durante l’impero Britannico, quindi era leggermente idealizzato. Ridley ha guardato il dipinto e ha detto “farò il film. Qualunque sia la sceneggiatura, so che lo faremo nel modo giusto. Ci sto!”.
Quando abbiamo discusso dei diversi animali esotici che avremmo messo nel film abbiamo chiamato un addestratore e gli abbiamo chiesto: “ehi, potresti venire a Malta con un rinoceronte?” E lui ha risposto “sì, possiamo farlo, certamente, e lavorare con loro. C’è solo un problema. Quando iniziano a muoversi non puoi più fermarli! (ride). Quindi abbiamo cercato il budget per un rinoceronte in computer grafica, ma era troppo costoso. Abbiamo dovuto fare i conti con limitazioni pratiche.
Inizialmente per il film era previsto un altro tipo di finale:
Avevamo dei problemi con Massimo. Non è stato semplice renderlo affine al pubblico dal momento che lo vediamo uccidere persone per gran parte del film. Alcune di queste persone erano anche relativamente innocenti. Per questo motivo abbiamo rafforzato il tema della vendetta e ucciso la sua famiglia. Continuavamo ad avere problemi con il finale perché Massimo fuggiva da Roma per ritornare con un esercito e spodestare Commodo. Funzionava, ma non era soddisfacente per la storia del personaggio. Allora Walter Parkes ebbe l’idea di fare in modo che venisse ferito e restasse nell’arena. Uccidere un personaggio principale è un’impresa difficile. Devi avere il supporto dello studio e Bill Nicholson è stato veramente utile per trovare un modo di inserire l’immagine dei Campi Elisi.
Per quanto riguarda l’approccio di Ridley Scott alla computer grafica il produttore ha avuto parole di elogio per il regista. È noto infatti che fu speso 1 milione di dollari per costruire il 40% del Colosseo e completare il resto in computer grafica:
La maggior parte dei dei registi dice “costruitemi il mondo e poi deciderò come riprenderlo”. Ci sono sempre persone che pensano “arrivo sul set quel giorno e voglio essere creativo”. Ridley invece è in grado di dirti con un mese di anticipo “inquadrerò il Colosseo in questo modo. Dobbiamo solo costruirne questo pezzo”. Per cui questo approccio visivo ci ha permesso di avere un budget relativamente contenuto.
Che cosa ne pensate di queste nuove rivelazioni su Il Gladiatore? Fatecelo sapere nei commenti!
***
Vi ricordiamo che Il Gladiatore è uno dei quattro film che Universal Pictures Home Entertainment Italia ha appena lanciato in 4K Ultra HD con una steelbook da collezione.
Queste le specifiche tecniche:
INFORMAZIONI TECNICHE 4K – IL GLADIATORE
Genere: Azione
Durata: 2 ore e 50 minuti ca.
Video: 2160p UHD DOLBYVISION/HDR10 Widescreen 2.35:1
Audio: Inglese DTS: X Master Audio, DTS Headphone: X; Italiano, Spagnolo DTS Digital Surround 5.1; Tedesco DTS: X
Sottotitoli: Italiano, Inglese n/u, Spagnolo, Tedesco, Polacco, Portoghese, Turco
Contenuti speciali: • Versione cinematografica (155 Min.) con commento audio • Versione estesa (170 Min.) con introduzione di Ridely Scott e commento audio • E molto altro!
BadBoxing - Le Steelbook da collezione dei cult Universal in 4K Ultra HDUniversal Pictures Home Entertainment Italia ci regala un giugno dedicato ai suoi cult immortali che arrivano, alcuni per la prima volta, in 4K. Andiamo alla scoperta delle Steelbook da collezione di Lo Squalo, di The Blues Brothers e del Gladiatore!
Posted by Badtaste on Wednesday, June 17, 2020