Il gladiatore 2, la descrizione delle scene mostrate alla CinemaCon: “È per film come questo che la gente va al cinema”

Dalla CinemaCon di Las Vegas arriva la descrizione della presentazione di Il gladiatore 2, il film di Ridley Scott che fungerà da sequel

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Dalla CinemaCon di Las Vegas arriva la descrizione della presentazione di Il gladiatore 2, il film di Ridley Scott che fungerà da sequel del leggendario lungometraggio del 200 con Russell Crowe.

Prima della proiezione di ben 5 minuti di scene, Ridley Scott e Paul Mescal, Denzel Washington, Pedro Pascal e Joseph Quinn hanno parlato del progetto.

Il regista ha promesso un film se possible ancora più emozionante del primo mentre Mescal ha affermato con entusiasmo che lavorare al film è stato uno dei momenti migliori della sua vita. Joseph Quinn ha parlato della sua prima volta sui colossali set costruiti per il film, quando si è ritrovato immerso in una riproduzione fedele dell’antica Roma, mentre Pascal e Washington hanno ricordato con affetto il primo film e promettono azione, emozione e spettacolo per questo secondo capitolo: “È per film come questo che le persone vanno al cinema”.

Dopo la presentazione, le reazioni del pubblico sono state entusiaste e l’hype per il film è schizzato alle stelle, ecco nel dettaglio quanto mostrato.

Il gladiatore 2: le scene mostrate

La clip inizia con un montaggio dal primo film con Russel Crowe, la mano di Massimo che lentamente accarezza le spighe di grano dorate, per poi passare all’introduzione del nuovo protagonista, Paul Mescal - Lucio - mentre ricorda l’enorme impatto che il gesto di Massimo ebbe al Colosseo: “Ha dimostrato che uno schiavo poteva avere giustizia nell’arena”.

Vediamo quindi una mano afferrare una spada sopra un muro con inciso sopra MAXIMUS.

Denzel Washington fa la sua apparizione come sponsor di Lucio, che ha rinunciato al suo status nobiliare, che fa il suo ingresso nell’arena. Vediamo infatti il personaggio di Washington dare consigli e dispensare saggezza al giovane Lucio: “È questo quello in cui loro credono… il potere”.

Ecco poi apparire il personaggio di Pedro Pascal, vestito di abiti bianchi e dorati, mentre fa il suo ingresso sulla scena a bordo di un carro con tutto il suo entourage. Vengono mostrati i volti di due imperatori dall’aspetto minaccioso, simili al Commodo di Joaquin Phoenix nel primo film, con la pelle decisamente pallida e occhiaie scure. Uno di essi è Joseph Quinn, irriconoscibile con lunghi capelli dorati, nell’atto di incoronare Pedro Pascal, inquadrato in seguito nell’atto imperiale del classico pollice verso, mentre guarda l’arena dei gladiatori.

Connie Nelson trona nei panni di Lucilla, e la vediamo accanto a Pedro Pascal osservare l’arena, ancora più sanguinolenta e cruda rispetto al primo film, con i gladiatori che devono affrontare bestie mitologiche come un cane a tre teste, babbuini e un enorme rinoceronte.

La rabbia è il tuo dono” dice Washington a un uomo mentre Mescal guida la carica nell’arena.
Roma cadrà, serve solo una piccola spinta” afferma sempre Washington mentre scene concitate e d’azione passano sullo schermo.

L’ultima scena mostra Pascal fare il suo ingresso nell’arena, prima contro un gruppo di altri Gladiatrori e, infine, contro Mescal stesso. L’anteprima si conclude con l’inizio di un combattimento faccia a faccia tra i due mentre le parole di Mescal chiudono la presentazione: “Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell’eternità”.

Fonti: Comicbook | DiscussingFilm

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