Il crowdfunding salva Fantagraphics

La casa editrice di Seattle torna a vivere grazie al contributo dei lettori

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È una storia quasi classica nella sua eccezionalità quella della Fantagraphics, storica casa editrice di Seattle attiva da vari decenni e specializzata nella ristampa di strisce classiche a fumetti. La sua sorte sembrava segnata quando, nel giugno di quest’anno, la scomparsa dell’editor Kim Thompson aveva lasciato in sospeso numerosi titoli europei attualmente in traduzione, provocando un grave ammanco nelle finanze della compagnia che avrebbe reso pressoché impossibile la pubblicazione dei volumi previsti per il 2014 (una scaletta che includeva, tra i vari autori, nomi come Dan Clowes, Joe Sacco, Steve Ditko, Wally Wood, Jack Davis, Charles Schultz e Jamie Hernandez).

La scelta di chiamare a raccolta il popolo degli appassionati tramite il web si è però rivelata vincente: una campagna di finanziamento lanciata su Kickstarter, che mirava a raccogliere 150.000 dollari per consentire alla casa editrice di mantenere tutti gli impegni presi sul fronte delle pubblicazioni, ha raggiunto l’obiettivo prefissato nel giro di pochi giorni e, in data odierna, sfiora ormai i 183.000 dollari.

A questo link trovate una lunga e dettagliata intervista in cui il vice editore Eric Reynolds racconta tutte le fasi di questa sorprendente storia di caduta e rinascita.

Questa pagina è invece la pagina Kickstarter relativa al progetto, tuttora attiva.

Il sito web ufficiale di fantagraphics mostra infine il piano editoriale del 2014 che sarà possibile realizzare.

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