Il caso Mortara per Spielberg, ma il suo prossimo film potrebbe essere Robopocalypse

Nuovo potenziale progetto per Steven Spielberg, che secondo quanto riporta Variety intende produrre e dirigere il dramma religioso The Kidnapping of Edgardo Mortara per la DreamWorks e la Weinstein Company. Alla sceneggiatura il vincitore del premio Pulitzer Tony Kushner, autore di Angels in America e già sceneggiatore di Munich e Lincoln. Basato sul libro di David Kertzer, il film è incentrato su un ebreo italiano che, nel 1858 a soli sei anni, venne prelevato dalle autorità dello Stato della Chiesa e cresciuto come cattolico. Successivamente divenne sacerdote dell'ordine degli Agostiniano, ma nel frattempo la vicenda scatenò una controversia internazionale.

Ma sarà davvero questo il prossimo film diretto da Spielberg? Sembra di no, perché sempre stando a Variety il regista deve prima dirigere Robopocalypse (rinviato ormai da tempo) o Montezuma, la storia del conquistador Hernando Cortez e del leader atzeco Montezuma la cui sceneggiatura (scritta da Dalton Trumbo) è pronta sin dal 1965 (e attualmente viene riscritta da Steve Zaillian, autore della sceneggiatura di Schindler's List), apparentemente Javier Bardem sarebbe già in lizza per il ruolo principale.

Spielberg starebbe per decidere quale dei due progetti sarà il suo prossimo film: stando alle fonti citate da Variety, la riscrittura di Robopocalypse sarebbe ormai completa (mentre Montezuma è ancora in sviluppo), e questo dovrebbe far propendere il regista verso l'atteso progetto basato sul romanzo di Daniel H. Wilson. Chris Hemsworth, pur liberato ormai dal contratto che lo legava al film, sarebbe ancora disponibile a interpretare il protagonista, mentre non è chiaro se Anne Hathaway tornerà nel cast. Sempre secondo il settimanale, è possibile che le riprese inizino entro la fine dell'anno: vi terremo aggiornati!