Il Buco, il thriller ambientato in una prigione verticale che ha già scalato la top-ten di Netflix
È uscito venerdì Il Buco, thriller ambientato in una prigione verticale presentato al Torino Film Festival e già in top-ten su Netflix
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Uscito in spagna l'8 novembre, Il Buco è arrivato su Netflix ieri e in poche ore ha già scalato la classifica dei film più visti salendo al secondo posto dopo Ultras di Francesco Lettieri (uscito anch'esso ieri).
Il thriller diretto da Galder Gaztelu-Urrutia è stato presentato qualche mese fa al Torino Film Festival e ha vinto il premio per i migliori effetti speciali ai Goya (dove è stato anche nominato per la miglior regia d'esordio e la miglior sceneggiatura originale). Al Sitges, invece, ha vinto il premio del pubblico, quello per i migliori effetti speciali e quello per la miglior regia d'esordio.
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Definito "un'inquietante allegoria sociale sugli aspetti più oscuri e disperati dell'umanità", il film è ambientato in un futuro distopico dove dei prigionieri, ospitati in celle disposte verticalmente, guardano il cibo scendere dall'alto: i residenti dei livelli superiori si sfamano mentre quelli in basso diventano famelici e si radicalizzano. Un uomo si adopera quindi perché le cose cambino e tutti ricevano cibo a sufficienza.
IL BUCO: UNA CLIP DEL FILM
Scritto da David Desola, il film vede tra i protagonisti Ivan Massagué, Zorion Eguileor, Antonia San Juan, Emilio Buale e Alexandra Masangkay.