Il Blu-Ray Disc di West Side Story

Dati Tecnici

• AVC, 1080/24p, 2.20:1

• Audio:
  4.0 Dolby Digital: Inglese
  5.1 DTS: Italiano Spagnolo Russo
  7.1 DTS HD Master Audio: Inglese

• Sottotitoli:
  Italiano Inglese Spagnolo Russo Greco Turco Polacco Ebraico Coreano Tailandese Ungherese

• 1 disco 50gb

• Region free

• Amaray

• Prodotto da MGM/20th Century Fox, Distribuito da 20th Century Fox.

• Edizione ITALIANA disponibile nei seguenti paesi: IT e SP.

Film

In un epoca in cui i musical spopolavano al teatro e al cinema, West Side Story è forse la più monumentale e importante rappresentazione che sia mai stata fatta. Diretto da Jerome Robbins, che dirisse anche lo spettacolo teatrale originale, e da Robert Wise, grande autore di pellicole cult come Ultimatum alla Terra e il musical Tutti insieme appassionatamente, West Side Story ha rivoluzionato un genere, donando una freschezza ed energia, che anticipava di molto la struttura dei musical moderni. Canzoni e coreografie che a tutt'oggi vengono riproposte in spot televisivi e film, entrate a far parte della cultura popolare indissolubilmente, come la storia narrata nel film stesso, una rappresentazione moderna del classico shakespeariano Romeo e Giulietta, West Side Story narra dell'amore impossibile tra due giovani divisi da due culture diverse, ma legate dall'odio e pregiudizio reciproco. Il più classico dei temi, per uno spettacolo capolavoro che ha consacrato star come Natalie Wood, Rita Moreno e George Chakiris nell'olimpo di Hollywood. Oggi, diventato ormai un classico della storia del cinema, West Side Story si prepara a festeggiare il suo cinquantesimo anniversario e lo fa in un'edizione in alta definizione Blu Ray eccezionale.

Video

Come ormai accade puntualmente, i grandi classici di Hollywood ricevono molta attenzione da parte degli studios, che investono in questi prodotti riservandogli un trattamento con i guanti e realizzando master restaurati in digitale definitivi, in modo che possano essere preservati con tutte le loro caratteristiche intatte. West Side Story, in particolare, fa parte di quei film realizzati con pellicole ad ampio formato, che presto sarebbe stato abbandonato quasi completamente per via dei costi eccessivi e della grave crisi che il cinema dell'epoca stava subendo, quindi la preservazione di un prodotto dalla grande qualità tecnica è diventata una priorità anche dal punto di vista storico-culturale e non solo economico, che le case di produzione stanno rispettando. Girato in 65 mm Super Panavision 70 (la versione Panavision del Todd-AO), il film è stato completamente restaurato in un master digitale 4K ricavato da un interpositivo 65mm creato ex novo per l'occasione. Grande attenzione è stata data alle varie transizioni con gli effetti ottici, come ad esempio l'incontro tra Tony e Maria, sequenze dove il compositing finale è stato notevolmente migliorato nella resa finale del dettaglio. Sin dalla sequenza aerea d'apertura con i palazzi visti dall'alto si rimane estasiati dal grande livello di dettaglio che finalmente possiamo vedere in tutto il suo splendore: ogni singola macchina, ogni singolo edificio è perfettamente delineato in ogni particolare. La colorimetria, totalmente ripristinata, propone tinte brillanti calde e un livello del nero profondo nelle scene diurne, ma equilibrato in quelle notturne, ciò conferisce una tridimensionalità del quadro stupefacente, come la sequenza di ballo iniziale degli Sharks, che sembrano letteralmente uscire fuori dallo schermo come nella migliore tradizione 3D. Finalmente possiamo ammirare anche le texture degli edifici, la trama dei vestiti e gli incarnati dei volti che non sono mai stati così ricchi e incisivi. Come per tutti i girati in 65 mm, si può notare la presenza di grana molto fine tagliente, che conferisce una resa granitica a tutto il quadro, ma senza che questo opprima la pulizia eccezionale dell'immagine. Certi limiti del girato sembrano inevitabili, come alcuni frangenti dove si può avvertire una pulsazione tra una transizione e l'altra, oltre che qualche lieve calo nella definizione. L'encoding in AVC mantiene una compressione totalmente trasparente lasciando inalterata la bontà del restauro effettuato. Finalmente il capolavoro di Robert Wise può risplendere come mai prima d'ora ed essere riscoperto dalle nuove generazioni.

Audio

Un musical non è tale se il sound non suona come dovrebbe, ma per fortuna anche alla parte audio è stato riservato un grande trattamento, non solo per la traccia originale inglese, ma anche per il doppiaggio italiano. La traccia italiana, come accade puntualmente con la Fox, è proposta in un eccellente mix 5.1 in DTS a 768kbps e si basa sulla nuova traccia inglese remixata in uno strepitoso 7.1 in DTS HD Master Audio. La grande attenzione è stata data ai balletti e alle canzoni, che non solo suonano meravigliosamente in tutte le frequenze con una ampia gamma dinamica, ma anche nella potenza dei bassi e degli alti, come non si è mai sentito e questo sia per l'italiano e l'inglese, anche se quest'ultimo risulta più performante nella spazialità e direzionalità. L'unico neo nella traccia italiana è dovuto alle sequenze di dialogo doppiate, che purtroppo tradiscono la loro natura monofonica e la povertà in tutte le frequenze, spesso piuttosto sporche, cosa che ovviamente non avviene nella traccia inglese che non sfigura assieme alle canzoni. Nessun segno di fruscio, la pulizia è totale in tutte le scene. Per gli amanti della fedeltà assoluta, viene riproposta anche l'originale traccia inglese stereo a sei piste in un dolby digital quadrifonico. Da segnalare che durante l'esecuzione del numero musicale "Gee, Officer Krupke" vengono a mancare i sottotitoli alla canzone dopo la prima strofa che è possibile vede solo se si attivano i sottotitoli completi.

Extra

Abbastanza discriminatoria la scelta di non proporre il secondo disco extra, presente invece nell'edizione limitata americana, quindi il comparto extra risulta piuttosto limitato e poco soddisfacente:

• Commento alle canzoni di Stephen Sondheim

• Music Machine: questa modalità permette di poter selezionare le canzoni del film e ascoltarle autonomamente.

• Pow! I Balli di West Side Story: questa molità permette di poter vedere la realizzazione delle coreografia con interviste e interventi dei vari esperti. E' possibile vederli autonomamente o durante la visione del film.

A parte ciò, non c'è altro nel disco sul film, mentre invece il secondo disco extra dell'edizione americana comprendeva ben due documentari sul film, sarebbe stato bello poterli scoprire anche noi.

In conclusione, West Side Story si presenta come uno dei pezzi di punta per i grandi classici di catalogo, la cui grande forza estetica oggi può essere riscoperta come mai prima d'ora