Il Blu-Ray di Cenerentola

Il 12° Classico della Disney arriva in edizione Diamond per la gioia dei collezionisti e dei fan della storica casa d'animazione... 

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Se La carica dei 101, di cui abbiamo recentemente avuto modo di parlarvi in occasione della sua uscita in Blu-Ray, ha rappresentato un punto di rottura tecnico e stilistico per la Disney che ha sancito il passaggio a delle modalità produttive post golden age più agevoli, capaci di abbattere gli spropositati costi di un capolavoro poco fortunato al box office come La Bella Addormentata nel Bosco, Cenerentola, nonostante l'appartenenza effettiva all'Età dell'Oro dello studio, è un'opera che si colloca in una zona liminale. La realizzazione, come noto, è stata ambiziosa: la Disney ha realizzato praticamente due film, uno in live action con veri interpreti sulla base dei quali vennero poi ricavate le sequenze del cartone. Tematicamente però, il 12° classico propone un'incarnazione della fiaba resa nota da Charles Perrault e dai fratelli Grimm soave, leggera, a cui manca la forza iconica e dark presente nelle pellicole precedenti. Il suo successo però, misto a quello di tutti i materiali in franchise collegati, consentirono alla Disney d'inaugurare la propria divisione distributiva, mettendo fine alla collaborazione con la RKO, e d'entrare nel mercato della televisione e dei parchi a tema.

Cenerentola, dopo la riproposizione nelle sale cinematografice avvenuta a inizio estate, arriva in home video, in Dvd e in Blu-Ray Diamond Edition.

Dal punto di vista video, trattandosi appunto di una “edizione diamante” è lecito attendersi una performance di alto livello, sullo stile di quella di altri BD Disney come, ad esempio, Biancaneve e i Sette Nani. La Casa di Topolino non tradisce le attese con un transfer, forse, leggermente meno incisivo di quello di Biancaneve, ma comunque egregio. Probabilmente, ma potrebbe trattarsi solo di una semplice impressione, dopo aver effettuato un raffronto ravvicinato fra i due, Cenerentola offre un quadro visivo meno “artigianale e fatto a mano” rispetto a quello del leggendario cartoon del 1937. Ciò detto, il transfer in aspect ratio 1.33:1 restituisce al film tutta l'intensità cromatica, le sfumature dei panneggi andando ad annullare, di fatto, tutti i decenni che il lungometraggio ha sulle spalle. Non abbiamo riscontrato la presenza di aliasing nelle linee o di difetti video di altra natura. L'audio italiano è in DTS – DHTM 5.1, ma tende a focalizzarsi soprattutto sui canali frontali.

Gli extra, non ricchissimi, sono comunque interessanti. Nel Dietro le Quinte Disney possiamo effettuare un breve viaggio nel restauro del classico articolato in tre featurette, La vera Fata Madrina, Dietro la Magia e La Magia della Scarpetta di Cristallo, e una sequenza d'apertura alternativa che ci viene mostrata attraverso un'animazione dei materiali dell'archivio Disney. I più piccoli gradiranno la presenza del corto in computer grafica Rapunzel – Le Incredibili Nozze che racconta di come il cavallo Maximus e il camaleonte Pascal siano riusciti a porre rimedio alla loro disattenzione durante le nozze di Rapunzel e Flynn.

In chiusura, segnaliamo la possibilità di guardare il film con la modalità di riempimento delle bande nere laterali nota come Disney View e la presenza della copia digitale.

 

Conclusioni

Dopo La Carica dei 101, la Disney propone un nuovo classico in home video. Cenerentola non tradisce le aspettative che circondano l'arrivo di un'edizione Diamond con un comparto tecnico eccellente in linea con quello di altri illustri predecessori della major. A latitare sono più che altro gli extra.

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