Ignatz Awards: tutti i vincitori dell’edizione 2018
Tutti i vincitori dell'edizione 2018 degli Ignatz Awards
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Le statuette rappresentano infatti un omaggio a George Herriman e alla sua strip Krazy Kat, in quanto ispirate al topo lanciatore di laterizi Ignatz.
Miglior Disegnatore
Richie Pope – The Box We Sit On (auto prodotta)Miglior Raccolta
Sex Fantasy – Sophia Foster-Dimino (Koyama Press)Miglior Antologia
Comics for Choice – curata e pubblicata da Hazel Newlevant, Whit Taylor e Ø.K. Fox
Miglior Graphic Novel
Why Art? – Eleanor Davis (Fantagraphics)
Miglior Serie
Frontier – A.V. (Youth in Decline)
Miglior Minicomic
Say It With Noodles: On Learning to Speak the Language of Food – Shing Yin Khor (Catapult magazine)
Miglior Fumetto
How to Be Alive – Tara Booth (auto prodotta)
Miglior Fumetto Online
Lara Croft Was My Family - Carta Monir (ZEAL)
Miglior Nuovo Talento
Iasmin Omar Ata – Mis(h)adra (PEN America)
Miglior Storia
How the Best Hunter in the Village Met Her Death – Molly Ostertag (auto prodotta)
Fonte: Multiversity Comics