I Simpson: Al Jean non teme che la serie possa "finire le idee"

Al Jean, produttore e autore storico della serie I Simpson, ha parlato dello stato attuale della serie e del suo futuro

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I Simpson hanno superato già da un po' il traguardo delle 30 stagioni, sono uno dei prodotti più visti su Disney+ e la loro fama non accenna a diminuire. Anche se i tempi cambiano e la serie non è più la stessa degli esordi. Ne ha parlato in un'interessante intervista a Awards Daily Al Jean, produttore e autore storico della serie. Tra le altre cose, gli è stato chiesto se è preoccupato che lo show possa finire le idee:

Non credo che finiremo le idee perché le famiglie non stanno esaurendo i problemi. C'è così tanto da cui attingere, finché cerchiamo di osservare la vita e commentarla, penso che andrà tutto bene. Abbiamo registrato 700 episodi ora e molti di loro hanno due linee di trama, quindi sono oltre 1.400 le trame che abbiamo fatto. Cerco di non guardare troppo gli altri show animati, perché mi deprimo troppo. Ci sono troppe storie che sono state fatte.

Al Jean ha anche riflettuto sul modo in cui la serie ha mutato la società stessa nel corso dei decenni:

Penso che dica di più sul modo in cui la cultura si è mossa nella nostra direzione. Se ricordate, all'inizio la gente diceva che Bart era un esempio orribile oltraggioso per i bambini. Mia figlia maggiore è andata alla scuola privata e dicevano che nessuno poteva indossare magliette (come ad esempio Bart Simpson), e poi, 15 anni dopo, mi hanno chiesto delle cose per l'asta della scuola e inoltre siamo su Disney+, e penso che siamo al numero 1 in tendenza sulla piattaforma. Penso che non siamo cambiati tanto quanto la società, e le persone che avevano 10 anni quando abbiamo iniziato ora ne hanno 40, quindi è un panorama completamente diverso. Se guardi l'animazione ora, sicuramente le cose sono diventate molto più oltraggiose di prima. E questo è fantastico. È così che funziona la vita.

Al Jean ha inoltre confermato un'idea di cui aveva già parlato in passato sul possibile, ma lontano, finale della serie, che potrebbe ricollegarsi alla prima scena del primo episodio, creando una specie di loop. Quanto alla politica americana, ha invitato tutti ad aspettare l'episodio di Halloween di quest'anno, prima del quale ci sarà uno speciale messaggio di Homer. I Simpson comunque non dovrebbero schierarsi apertamente, anche se Al Jean ha parlato della recente risposta di Marge a chi la paragonava a Kamala Harris, candidata vicepresidente di Joe Biden:

L'abbiamo realizzata il giorno dopo che è successo. Sono contento che abbia ricevuto così tante risposte. Immagino che nessuno prenderà più in giro Marge.

Quanto al secondo film dei Simpson, di cui si parla da un po', Al Jean dichiara che l'intenzione di realizzarlo c'è, ma che è difficile impostare un percorso di uscita cinematografica per loro che non seguono questo tipo di distribuzione. E la situazione attuale rende tutto più difficile, ma mai dire mai.

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Fonte: AD

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