I racconti della cripta: ottenere i diritti d'autore potrebbe rendere complicato realizzare un reboot
La situazione riguardante i diritti legati alla serie I racconti della cripta è particolarmente complicata e ostacola un reboot
I racconti della cripta potrebbe non tornare presto sugli schermi televisivi: chi volesse provare a realizzare un reboot dello show tratto dai fumetti della EC Comics di William Gaines si troverebbe infatti alle prese con una complicata situazione riguardante i diritti del franchise.
M. Night Shyamalan, nel 2017, aveva provato a realizzare una serie per TNT, ma era stato ostacolato proprio dai problemi dei diritti.
John Kassir, interprete del Guardiano della Tomba, durante la Terror Con, ha spiegato:
Stava tutto funzionando alla grande per noi, ma dopo che fai 93 episodi e film, e tutte le altre cose nel corso di un periodo di tempo, i diritti scadono. Tristemente, William Gaines (editore di EC Comics) è morto. Ha fatto delle cose fantastiche e lo adoravamo. Ci avrebbe concesso i diritti senza problemi. Ma i diritti sono ritornati alla famiglia, che probabilmente li ha affidati a un avvocato, che probabilmente non lavora nel settore.
Accade continuamente nel nostro settore con saghe del passato che le persone vogliono riportare in vita. Si tratta di una cosa difficile da fare. Non è accaduta in molti anni. Alcune persone che erano coinvolte nelle posizioni alte della gerarchia non credono verrà mai realizzato un revival, ma chi lo sa? Nessuno sarebbe più felice di me perché sono un fan e un attore, anche se non sono mai stato pagato molto per I racconti della cripta. Era uno show costoso da produrre. Non so se potrebbero nemmeno permettersi di realizzarlo attualmente. Ci volevano cinque burattinai per far funzionare il Guardiano della Tomba.
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Fonte: ComicBook