I Puffi: una nuova edizione italiana... limitata?
È apparsa nelle edicole di alcune località italiane il primo numero di una nuova edizione dei Puffi...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Il primo volume, venduto al prezzo di lancio di 2,99 Euro, contiene le prime tre storie della serie classica, apparse in origine sulla rivista Spirou e raccolte per la prima volta in Francia nel 1963: I Puffi neri, Il Puffo volante e Il ladro di Puffi. Inoltre è presente in allegato un fascicolo di otto pagine con articoli di approfondimento e immagini d'archivio, incentrato sul fumetto e sul suo creatore Peyo. Questa edizione può vantare l'editing di Studio ReNoir e una nuova traduzione che sostituisce la precedente versione curata da Planeta DeAgostini (poi RW-Lineachiara) nella quale figuravano diversi errori.
Le informazioni elencate sul retro prevedono una periodicità settimanale, ma all'interno del fascicolo allegato c'è scritto che la seconda uscita è prevista a dieci giorni di distanza dalla prima; non sappiamo se l'incongruenza sia semplicemente un errore oppure se la differenza sia dovuta al fatto che la seconda uscita contenga due volumi.
L'arrivo in Italia di questa nuova collezione senza alcuna sponsorizzazione e il fatto che sia reperibile soltanto in determinate zone fanno pensare a un test editoriale simile a quello fatto in Francia.
Nel promuovere la ristampa viene però definita come un'edizione integrale e c'è addirittura la possibilità di abbonarsi, ricevendo in omaggio tre stampe e una piccola statua in resina del Grande Puffo.
Si tratta di un'iniziativa a fumetti bizzarra, sia per la proposta in sordina che per la distribuzione limitata; la promozione della collana lascia intendere un'opera compiuta che proseguirà nel tempo, ma le similitudini col corrispettivo francese sono troppe per non farsi venire dubbi in merito.
Fonte: Zona BéDé