I produttori di Blade Runner 2049 hanno fatto causa a Elon Musk

La causa è relativa all'utilizzo di immagini generate da IA durante il lancio del Robotaxi di Tesla

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Alcon Entertainment, casa di produzione di Blade Runner 2049, ha intentato una causa contro Elon Musk, Tesla e Warner Bros. Discovery. Il motivo è l'utilizzo di immagini generate dall'IA per il lancio del robotaxi a guida autonoma di Tesla avvenuto qualche giorno fa, che rappresenterebbero una violazione di copyright.

Nella causa si accusa Musk, Tesla e WBD di violazione diretta e indiretta del copyright, contributo alla violazione del copyright e falso endorsement, e chiede un'ingiunzione che impedisca a loro "e a chiunque collabori con loro di continuare a copiare, mostrare, distribuire, vendere o offrire in vendita BR2049 o elementi protetti dello stesso in relazione a Tesla o Musk, o di realizzare opere derivate per tali scopi". Inoltre, chiede danni economici.

Cosa è successo

Alcon sostiene di aver passato decenni e centinaia di milioni di dollari per costruire il marchio BR2049 e renderlo "il marchio famoso che è oggi", citando precedenti contratti automobilistici che hanno avuto cifre a otto zeri.

Il 10 ottobre Musk ha lanciato il Robotaxi completamente autonomo di Tesla con un evento sfarzoso presso gli studios di Warner Bros. Discovery a Burbank, in California. Durante la presentazione (trasmessa online e ricondivisa milioni di volte) sono state utilizzate scene generate dall'intelligenza artificiale che rappresentavano scene di Blade Runner 2049, nonostante Alcon avesse negato l'utilizzo di tali immagini.

Il 9 ottobre Warner Bros. Discovery aveva contattato Alcon per chiedere di poter utilizzare immagini e clip del film per la presentazione, ma la compagnia aveva insistito affinché il film non avesse alcuna affiliazione con Tesla, X, Musk o qualsiasi azienda di proprietà di Musk, dati i comportamenti "fortemente amplificati, altamente politicizzati, capricciosi e arbitrari" di Musk, che talvolta sconfinano nel discorso d'odio.

Le immagini sono state mostrate in un segmento di circa 11 secondi e includevano quello che sembrava essere un sosia di Ryan Gosling, una replica di una delle scene più iconiche del film. Musk, secondo la causa, "è venuto personalmente a conoscenza dei dinieghi di autorizzazione da parte di Alcon e delle obiezioni espresse". Alcon ritiene che Musk abbia deciso di replicare l'immagine in cui K esplora Las Vegas in rovina basandosi su immagini ufficiali del film o input simili. Inoltre, ha citato volutamente il film, cosa che "probabilmente causerà confusione tra i clienti del marchio Blade Runner di Alcon, compresi quelli con cui sta collaborando per la sua prossima serie Blade Runner 2099 per Amazon Prime, attualmente in produzione in Europa". Alcon ha inoltre dichiarato di essere "in trattative con altri marchi automobilistici" per partnership legate alla serie Blade Runner 2099.

Fonte / Variety
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