I dati finanziari di Electronic Arts e Activision svelano i guadagni ottenuti con le microtransazioni all'interno dei giochi
Activision ed Electronic Arts hanno pubblicato i propri recenti risultati finanziari, compresa una sezione dedicata alle microtransazioni
I dati di Activision Blizzard si trovano nella sezione In-game Net Bookings, e nel periodo chiuso lo scorso 31 marzo segnalano ben 956 milioni, il 20% in più rispetto ai 794 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Nello specifico, le microtransazioni di Call of Duty: Modern Warfare sono più del doppio rispetto a quelle guadagnate da Black Ops IIII.
Guadagni cospicui anche dalla divisione Blizzard, con World of Warcraft e Overwatch, e dalla sussidiaria King con i titoli mobile come Candy Crush.
EA ha subito un calo, con "solo" 789 Milioni di dollari contro gli 845 dell'anno scorso, che avevano beneficiato del lancio di Apex Legends. Negli scorsi 12 mesi, EA ha guadagnato 2.779 milioni di dollari dai Live Services, tuttavia non si tratta di un quadro completo perché mancano i profitti online (138 milioni) e quelli dai giochi completi (190 milioni).
Il CEO di EA, Andrew Wilson, ha dichiarato che superare l'anno precedente, con il lancio di Apex Legends, era piuttosto complicato, e che per i prossimi giochi le microtransazioni non saranno invasive, ma saranno studiate bene per non pesare sui giocatori:
Proseguendo, crediamo che i Live Services che includono microtransazioni, quando fatte bene, permettano di migliorare l'esperienza di gioco ed estenderla ulteriormente. Lavoriamo al fianco dei giocatori per migliorare i nostri titoli e i loro Live Services.
Vi ricordiamo che, nei giorni scorsi, Electronic Arts ha annunciato l’evento EA Play Live che si terrà l’11 giugno. La casa di produzione ha già confermato che in quell’occasione annuncerà alcuni nuovi titoli. Activision, invece, potrebbe apparire nell'Inside Xbox previsto per domani 7 maggio, nel quale verranno mostrati i gameplay dei titoli terze parti previsti per Xbox Series X.
Fonte: Gamespot