I costi elevati frenano la serie live-action di Star Wars
Strano a dirsi, ma George Lucas, una delle persone più potenti di Hollywood, sta frenando la produzione della serie live-action di Star Wars a causa dei costi elevati...
Fonte: techland
La Lucasfilm è al lavoro da almeno 5 anni su una serie live-action ambientata tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza: il progetto venne ufficialmente annunciato da George Lucas nel 2005 e da allora, per la maggior parte, è stata bloccata ogni possibile fuga di notizie che avrebbe potuto rovinare la sorpresa ai fan.
Al momento la serie live-action è in attesa: abbiamo la sceneggiatura, ma non sappiamo come realizzarla. Perché si tratta letteralmente di Star Wars, soltanto che bisogna cercare di farlo a un decimo del costo. Ed è una grande sfida... molto più grande di quello che avevamo pensato.
La serie inizialmente è stata pensata da 100 episodi che sarebbero andati a riempire l’arco di tempo tra la fine della Repubblica al termine de La Vendetta dei Sith e la ribellione in atto contro l’Impero vista all’inizio di Una Nuova Speranza, anche se il produttore Rick McCallum in seguito ha suggerito di gestire più serie contemporaneamente per raccontare un arco massiccio di 400 episodi.
La resa dovrebbe essere diversa dai film o da La Guerra dei Cloni, tendendo a uno storytelling più dark e focalizzato sui personaggi invece che all’ampia narrazione operistica di Star Wars come la conosciamo, e sarebbe concentrata per lo più su personaggi normali, non Jedi o Sith (il che ha senso, visto che i Jedi sono stati effettivamente cancellati nel terzo episodio, e considerati un mito fino al primo film), mentre McCallum dice che pensa al cacciatore di taglie come protagonista. Si era detto che Lucas stesso avrebbe scritto la prima stagione, ma altri sceneggiatori sono stati fatti salire a bordo o quantomeno interpellati; nel suo libro “A Writer’s Tale, Doctor Who”, Russell T. Davies racconta di un incontro con Lucas per lavorare al progetto, occasione poi tristemente sfumata..
Lucas ha descritto, curiosamente, la storia come "Deadwood incontra I Sopranos nello Spazio": racconterà i decenni trascorsi tra le due trilogie, visti dai personaggi minori della saga. Potrebbero esserci dei cammeo di personaggi dei film, ma Lucas ha detto più volte di voler aprire un mondo completamente nuovo, senza troppi legami con gli episodi cinematografici. Vi terremo aggiornati sul casting: per ora sappiamo solo, dalle parole di McCallum, che probabilmente verrà coinvolto Boba Fett (quello interpretato da Daniel Logan nei prequel), il resto... si vedrà.