Hunger Games: il Canto della Rivolta - Parte 2, come è stata progettata la Capitale

Francis Lawrence e lo scenografo Philip Messina svelano come è stata progettata la Capitale in Hunger Games: Il Canto della Rivolta - Parte 2. Ecco due concept

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


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Entertainment Weekly ha pubblicato un interessante dietro le quinte dell'ultimo film della saga di Hunger Games, ovvero Il Canto della Rivolta - Parte 2, del quale ha già pubblicato una immagine inedita che potete vedere nel banner qui sopra.

Nell'articolo, il regista Francis Lawrence anticipa che "passeremo più tempo che in ogni altro episodio della saga nella Capitale." Per questo motivo la produzione ha dovuto concentrarsi molto sulla progettazione della città, "soprattutto perché buona parte del film sarà ambientata tra le sue strade".

Il team legato alla progettazione ha dovuto pensare a dei veri e propri piani di battaglia per un assedio... che vedremo nel film (e che vediamo nell'immagine di prima). La città è stata progettata sulla base delle grandi capitali europee, e in particolare Parigi:

Chiunque conosca Parigi troverà familiari i quadranti della mappa. È una via di mezzo tra un layout di Parigi e vecchie mappe tedesche.

Avere una mappa della Capitale e delle sue strade non significa che i protagonisti riusciranno a farsi strada facilmente per abbattere il Presidente Snow, perché "il percorso è pieno di trappole," spiega Lawrence:

Ma quello su cui ci siamo concentrati erano le conseguenze emotive della violenza, non il sangue, le budella e le carneficine. Non ci interessa l'effetto shock. Molta della violenza di guerra sarà solo sottintesa.

Lo scenografo Philip Messina si è ispirato allo stile Sovietico per progettare gli edifici:

L'architettutra doveva evocare un regime dittatoriale. La sensazione doveva essere di solidità, come un monolite, ma dovevano esserci anche delle decorazioni.

Nelle sue lunghe ricerche Messina si è imbattuto in una strada di Berlino nella quale era stata costruita dai Russi una base per le esercitazioni militari:

È stata la scoperta più importante per la mia ispirazione. [Per creare l'aspetto devastato dalla guerra in quella strada] abbiamo divelto le strade, inserito dei buchi negli edifici, come se degli incendi li avessero devastati. Siamo stati fortunati perché ci è stato permesso di fare qualsiasi cosa volessimo fare.

Il team ha provveduto a decorare il set con segnaletiche, lampioni e arredo urbano in stile.

Potete vedere alcuni concept qui sotto:

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A seguire, una sinossi che potrebbe contenere qualche anticipazione:

Con tutta Panem scesa in guerra, Katniss decide di affrontare il presidente Snow in una definitiva resa dei conti. In compagnia di un gruppo di amici fidati – tra cui Gale, Finnick e Peeta – Katniss parte per una missione con l’unità del Distretto 13 con l’obiettivo di mettere in scena un tentato omicidio del presidente Snow, che dal canto suo è sempre più ossessionato a distruggere la ragazza. Le trappole letali, i nemici e le scelte morali metteranno Katniss a dura prova, più di quanto abbiano fatto le arene degli Hunger Games.

Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 2 (Mockingjay) sarà nei cinema statunitensi il 20 novembre 2015, anche in IMAX, in italia il 19.

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