Hulk e Bruce Banner ripartono da uno
Cambiamenti in arrivo per Bruce Banner e per la sua controparte verde e arrabbiata a partire da Hulk #1, che segna la nuova gestione Waid/Bagley
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Innanzitutto sarà l'ego di Banner ad essere messo alla prova: il suo ritorno alla scienza è davvero un atto filantropico, un contributo al progresso, oppure un modo di provare qualcosa a se stesso e al mondo? Ecco la domanda principale a cui si inizierà a dare risposta su Hulk #1, primo numero della nuova serie che seguirà il volume conclusivo di Indestructible Hulk, storyarc attualmente in corso. Ci saranno inoltre da affrontare le conseguenze di Inhumanity e tutti i problemi che vari eroi Marvel fronteggeranno a causa dei dubbi di Karnak, dei guai con la famiglia reale di Attilan e dell'uso ancora da scoprire delle nebbie terrigene.
Mark Bagley si dice felice di poter lavorare su Hulk, in particolare. Un sacco di marchingegni scientifici da creare e con cui divertirsi, e un personaggio il cui volto non è coperto da una maschera: l'occasione, anche per una matita storica come Bagley per migliorarsi sempre di più sulle espressioni dei volti. Parola dello stesso Mark.