House of the Dragon: Paddy Considine svela come ha affrontato le riprese della serie

Paddy Considine ha svelato come ha affrontato le riprese di House of the Dragon nonostante la sindrome di Irlene e quella di Asperger

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Paddy Considine ha svelato in che modo ha affrontato le riprese di House of the Dragon nonostante i suoi problemi di salute che comprendono la sindrome di Irlen e quella di Asperger.

Nel 2013 l'interprete di Viserys ha scoperto di soffrire del disturbo di percezione visiva che ha delle conseguenze sul modo in cui il corpo elabora gli stimoli visivi, come la luce. Alle volte l'attore è costretto a indossare occhiali con lenti colorate che lo aiutano con i sintomi:

Se li indosso troppo a lungo inizio ad avere poca concentrazione, e non riesco ad avere il contatto visivo. Ho dei sintomi come quelli del deficit di attenzione e non riesco a memorizzare informazioni.

Paddy ha quindi rivelato che sul set di House of the Dragon ha richiesto di avere a disposizione una piccola tenda dove poter rilassarsi durante la pause delle riprese e dove le luci erano soffuse, in modo da diminuire lo stress causato dall'illuminazione molto forte rischiesta per i ciak dello show.

Considine, a causa della sindrome di Asperger, inoltre, si trova molto in difficoltà quando è alle prese con ruoli che richiedono l'improvvisazione e brevi conversazioni, riuscendo invece ad apprezzare al meglio i monologhi come quello che Viserys compie nella scena della cena dell'episodio 8:

Si tratta della sua chance di mostrare a tutti i costi legati al fatto che fosse il re. Tutte le liti tra la sua famiglia hanno avuto una conseguenza. Chiede di vederlo come un padre o un fratello, non un re. Perché mentre è questa figura del monarca non è considerato come una persona.

Che ne pensate del modo in cui Paddy Considine ha affrontato le riprese di House of the Dragon? Lasciate un commento!

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: GQ

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