Homeland, lo showrunner: “Il mondo reale è diventato più spaventoso delle nostre storie”

Non ha usato mezzi termini Alex Gansa, showrunner di Homeland, nel descrivere il clima che avverte nel mondo reale: l’attualità risulterebbe oggi più inquietante del contesto narrato nella celebre serie che mescola spionaggio e geopolitica. Nella ultime vicende narrate nello show, un attentato trasforma un Presidente moderato come Elizabeth Keene (Elizabeth Marvel) in un Comandante in Capo paranoico deciso a schiacciare indiscriminatamente qualunque potenziale nemico a qualsiasi prezzo. Tocca proprio a Carrie Mathison (Clarie Danes), cercare di far ragionare il leader della nazione.

Come dichiarato da Gansa, l'insediamento alla Casa Bianca dell'Amministrazione Trump avrebbe alimentato un clima di forte incertezza sia dentro che fuori dagli Stati Uniti, specialmente in termini di sicurezza:

Quando abbiamo iniziato a maggio i lavori di questa stagione, le cose alla Casa Bianca sembravano decisamente fuori controllo. Magari oggi ci siamo abituati ma allora non sembrava affatto una cosa normale. Alcuni membri dell’Intelligence, che abbiamo incontrato a Washington, ci hanno raccontato che la prima cosa che fanno appena svegli è verificare che Seoul esista ancora. Quando hai a che fare con questo livello di insicurezza è difficile creare dei parallelismi nel mondo di Homeland. Fa tutto molta più paura nel mondo reale che nei nostri script. È la situazione nella quale si trova il nostro Paese, ma anche quella nella quale ci ritroviamo noi che raccontiamo storie.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Homeland ritornerà sugli schermi americani di Showtime domenica 11 febbraio. Nell’attesa rimanete aggiornati grazie alla nostra scheda dedicata alla serie!

Fonte: EW