Homeland indigna i funzionari pachistani: "E' una rappresentazione lontana dalla realtà"
Il portavoce dell'ambasciata pachistana ha criticato aspramente la quarta stagione di Homeland e il modo in cui è stata rappresentata la sua nazione in tv
I funzionari del governo pachistano che hanno visionato l'intera stagione della serie targata Showtime, secondo quanto riporta il New York Post, si sono infatti offesi per il modo in cui è stata ritratta la propria nazione.
Nelle puntate girate a Cape Town, in Sud Africa, Carrie Mathison viene mostrata mentre è impegnata a scoprire e impedire un attacco terroristico contro l'ambasciata statunitense a Islamabad, supportato da alcuni membri del governo pachistano e dall'agenzia Inter-Services Intelligence.Nadeem Hotiana, portavoce dell'ambasciata pachistana, ha spiegato al quotidiano:
Un'altra fonte si è inoltre lamentata:"Diffamare una nazione che ha intrattenuto stretti rapporti ed è stata alleata dagli Stati Uniti...è un disservizio nei confronti non solo degli interessi legati alla sicurezza degli Stati Uniti ma anche di quelli dei cittadini americani".
"Islamabad è un città tranquilla e pittoresca con meravigliose montagne e verde rigoglioso. In Homeland è ritratta come uno sporco buco infernale e una zona di guerra in cui avvengono sparatorie e bombardamenti con cadaveri sparsi in giro. Niente di più lontano dalla realtà".
Per ora, da parte della produzione della serie o dei suoi interpreti, non sono state rilasciate dichiarazioni o risposte ufficiali ai commenti negativi.
Fonte: TVLine