Homeland 3: Claire Danes parla del futuro di Carrie e della terza stagione
L'attrice racconta qualche anticipazione sui prossimi episodi e su quanto accadrà a Carrie
Nonostante manchino pochi giorni di lavorazione, l'attrice ha confessato durante un'intervista rilasciata a Entertainment Weekly di non avere idea di cosa accadrà al personaggio di Carrie Mathison perché sa che gli sceneggiatori hanno sempre delle idee migliori e del tutto inaspettate rispetto alle sue.
L'attrice si è impegnata molto a studiare i comportamenti e le azioni compiute dalle persone bipolari, sopratutto perché nella terza stagione vedremo Claire rimanere senza medicine. Per interpretare questa situazione al meglio Claire Danes ha fatto molte ricerche e ha visualizzato numerosi video su YouTube pubblicati da persone affette dal disturbo bipolare per osservarli e capire:
“Sono molto colpita dalla loro realtà, dalla battaglia che devono affrontare. Ma è anche divertente. Mi piace questo tipo di lavoro. Non capita spesso che come attori possiamo interpretare dei personaggi che vivono questi stati estremi nella loro vita. Quindi posso spingermi veramente oltre e sono giustificata nel farlo”.
Facendo un passo indietro, Claire Danes ritiene che l'episodio Q&A sia stato il migliore della passata stagione per la sua struttura unica, coraggiosa e particolare, quasi come si trattasse di un monologo teatrale.
Pensando invece al futuro, l'attrice sogna un periodo meno difficile per Carrie: “Se lo è meritato. Non la voglio così sola, alla fine. Ma lo show dovrebbe essersi concluso”, ha affermato ridendo. Claire pensa infatti che nessuno vorrebbe vedere la protagonista di Homeland equilibrata, felice e normale.
Fonte: EW