Homeland 3: Alex Gansa spiega i segreti della prima parte della stagione
Attenzione! Contiene numerose rivelazioni e anticipazioni su quanto accadrà nei prossimi episodi
Attenzione! Contiene spoiler su quanto accaduto nella puntata e sui prossimi episodi della serie.
Il produttore ha spiegato che da bambino si divertiva con i giochi di prestigio e il suo trucco preferito era quello in cui il mago convince il pubblico di aver fatto un errore. Questo è stato proprio quello che volevano fare con la nuova stagione, portando gli spettatori a credere che gli sceneggiatori stessero commettendo un errore, ma invece erano sempre un passo avanti rispetto al pubblico.
Gansa ha rivelato quando il piano è stato ideato:
“Penso che l'abbiano deciso il giorno dopo lo scoppio della bomba. Carrie e Saul erano colpevoli di quello che è successo e stavano cercando un modo per fare del bene, per provare a fare la cosa giusta, per prendere il vero responsabile. Hanno iniziato a ideare il piano proprio allora per capire come adescare il cattivo della stagione, Javadi, e farlo uscire dall'anonimato in Iran”.
Dar Adal (F. Murray Abraham) e Quinn (Rupert Friend) non hanno saputo nulla di tutto questo perché è stata un'idea di Carrie e Saul.
Il fatto che Saul avesse continuato a cercare Javadi da solo si spiega perché i consulenti dello show hanno spiegato che le operazioni di intelligence più efficaci sono vere al 95%. Carrie e Saul sapevano che la CIA avrebbe cercato un capro espiatorio da incolpare. A Carrie è stato chiesto di sacrificare molto e nell'incertezza Saul si è impegnato su entrambi i fronti, oltre ad avere in mente qualcosa che non le ha rivelato. Saul è un maestro e un burattinaio.
La reazione di Carrie alle rivelazioni di Saul durante la sua testimonianza è comprensibile perché lui ha suggerito l'idea al comitato che stesse avendo una relazione sessuale con Brody. Tuttavia quando le hanno presentato la situazione è una cosa diversa da come l'ha immaginata e se si rivedesse ora la scena si capirebbe che non è sorpresa a causa di quello che sta sentendo. Carrie è in crisi perché non si aspettava di essere così colpita dal capire che è lei ad essere incolpata per quanto accaduto, quindi le emozioni sono inaspettate.
Carrie crede veramente che non aver preso le sue medicine alla fine della seconda stagione le abbia fatto sfuggire qualche dettaglio. La protagonista è quindi combattuta e non sa se assumere o no il litio.
La relazione tra Carrie e Saul sarà molto tesa e si capirà in futuro che non sono sicuramente grandi amici. Il ricovero prolungato in ospedale ha creato degli attriti che avranno i loro effetti.
Carrie non ha rivelato a Saul che ha accompagnato Brody (Damian Lewis) fino al confine. Entrambi mantengono dei segreti e questo aspetto avrà la sua importanza in futuro.
Brody è un elemento molto importante della struttura del resto della stagione, ma Gansa non ha voluto rivelare alcun dettaglio che lo riguarda per non rovinare la sorpresa agli spettatori.
Gli sceneggiatori hanno deciso di mettere alla prova la pazienza degli spettatori, portandoli a chiedersi perché Saul si stesse comportando in quel modo, come poteva Carrie rientrare nella CIA o se stessero mettendosi in una situazione senza via d'uscita.
Alex Gansa ha poi spiegato che bisogna attendere per scoprire come si evolverà la parte della storia che riguarda Dana (Morgan Saylor) e ricordato che la relazione padre-figlia è molto importante per la serie.
“Non difenderò la storia di Dana. Ovviamente ad alcune persone piace, altre la odiano. La verità emotiva di quello che sta passando Dana diventa tuttavia molto importante nella seconda e terza parte della stagione”.
Nelle prossime puntate il ritmo aumenterà e nella parte finale della stagione la situazione sarà ben più concitata.
Saul, ha concluso Gansa, ha un piano che va oltre catturare Javadi.