Homecoming, la seconda stagione avrà un maggior respiro

Secondo i creatori di Homecoming, Eli Horowitz e Micah Bloomberg, la seconda stagione della serie avrà un più ampio respiro rispetto alla prima

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Nel corso del press tour della Television Critics Association Janelle Monáe, la nuova protagonista, e i creatori Eli Horowitz e Micah Bloomberg hanno parlato della seconda stagione di Homecoming, che stando alle loro parole andrà oltre il raccontare il programma che dà il nome allo show. La Monáe, che interpreterà una donna che si sveglia in una canoa nel bel mezzo di un fiume, senza ricordo alcuno, si è detta entusiasta dell'opportunità concessale:

Ho visto la prima stagione e ho ascoltato il podcast, sono diventata un'appassionata. Quando ho avuto l'opportunità di far parte dello show ho detto "Diavolo sì!", quindi ho spostato i miei impegni in maniera che fosse possibile parteciparvi. È stato un onore unirmi a questa famiglia e spingere me stessa come artista a fornire la miglior performance possibile.

Secondo Bloomberg e Horowitz,

La stagione è molto più di ampio respiro in termini di ambientazioni ed energie. Punta più a raccontare cosa succede fuori e non cosa accade nella struttura. In un certo senso si allontana da dove eravamo nella prima stagione. Per altri è strettamente connessa ai momenti che abbiamo lasciato in sospeso ed è più focalizzata su come l'aspetto corporativo si ripercuota sugli uomini e alle sue conseguenze.

Cosa pensate di queste affermazioni sulla seconda stagione di Homecoming?Ditecelo nei commenti!

Fonte: IndieWire

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