Hollywood e la ripartenza dopo lo sciopero: i film prioritari e gli ingorghi degli attori all'orizzonte
Dopo la fine dello sciopero degli attori cosa succederà a Hollywood? Quali film avranno la priorità sugli altri?
Con la ratifica del contratto siglato dalla Writers Guild of America con l’Alliance of Motion Picture and Television Producers poche ore fa, Hollywood ha un ultimo scoglio da superare: trovare un accordo con il sindacato degli attori SAG-AFTRA.
The Wrap ha pubblicato una lunga analisi sugli ostacoli all'orizzonte per la tanto agognata ripartenza, facendo un po' il punto della situazione e spiegando che la situazione sarà particolarmente complessa.
Questione di priorità
Deadpool è uno dei primi film per cui si batterà di nuovo il primo ciak, specialmente perché l'intenzione dei Marvel Studios è di mantenere la data d'uscita. Accanto al cinecomic ci sarà un altro film Marvel ad avere la priorità, Captain America: Brave New World.
Fonti del sito sostengono che dopo la fine dello sciopero, i progetti ad avere la priorità saranno quelli che necessiteranno di brevi sessioni di riprese aggiuntive o di doppiaggio come Kraven il cacciatore. Poi toccherà a film con riprese quasi ultimate come Beetlejuice 2, a cui mancavano un paio di giorni. Soltanto dopo gli studi procederanno a riportare in carreggiata i film in pre-produzione.
Il motivo è evitare che, come dopo il Covid-19, a Hollywood manchino film da proiettare in sala.
Il problema degli attori
La sospensione delle produzione ha creato un imbuto nelle agende degli attori che renderà particolarmente complicata la ripartenza e che potrebbe portare all'abbandono di film o serie tv da parte delle star.
"Non c'è alcun precedente, in termini di obblighi contrattuali, su quali film debbano avere la priorità" ha commentato un dirigente. Ad esempio, un attore o un regista potrebbero essere obbligati a promuovere un dato film e avere quindi problemi a girare un altro progetto.
Rachel Zegler potrebbe ad esempio trovarsi in difficoltà tra le riprese aggiuntive di Biancaneve e la promozione di Hunger Games: La balla dell'usignolo e del serpente. La Warner Bros. vorrà dare la priorità assoluta a Beetlejuice 2 nel caso Jenna Ortega sia richiesta sul set di Mercoledì o Scream 7 e nel caso Winona Ryder debba girare la quinta stagione di Stranger Things.
La speranza, ovviamente, è che si riesca a trovare degli accordi senza troppo rumore.
I film in sospeso
Tra gli altri film rimasti in bilico, The Wrap cita Juror No. 2 di Clint Eastwood con Nicholas Hoult e Toni Collette, a cui mancavano due settimane di produzione; il sequel di Twisters con Glen Powell e Daisy-Edgar Jones arrivato a metà dei 90 giorni di riprese programmati; Mission: Impossible 8 e Il gladiatore 2, altrettanto bloccati a metà.
I film rimandati
I film non ancora entrati in produzione prima dello sciopero o con una lavorazione ancora iniziale saranno con tutta probabilità rimandati al 2024. Questo eviterà ulteriori sospensioni in occasione delle feste di fine anno e della stagione dei premi. Tra questi c'è Tron: Ares, il film Disney bloccato dallo sciopero al primo giorno di riprese. Altri film Warner Bros. erano invece già stati programmati per il 2024, come Superman: Legacy, Mortal Kombat 2 e Minecraft. Se Captain America: Brave New World e Deadpool 3 avranno la priorità per quest'anno, sarà probabilmente rimandata al 2024 la produzione di Thunderbolts.
Cosa ne pensate della situazione a Hollywood? Ditecelo nei commenti!