Hit-Girl: Mark Millar cerca il disegnatore per la serie e offre 10.000 dollari ad albo

Dalla mente vulcanica di Mark Millar arriva l'ennesima novità riguardante uno dei personaggi da lui creati, che subito ha incontrato il favore dei lettori. Parliamo della piccola, micidiale, Hit-Girl. Dopo l'esordio sulle pagine del successo mondiale Kick-Ass, Mindy McCready si era conquistata una miniserie spin-off nel 2012, ma chi ci segue con costanza saprà che ne arriverà presto una seconda, seppur non sceneggiata da Millar:

Non sono il tipo da girarci attorno. Stiamo per lanciare una serie grandiosa di Hit-Girl a fine anno; abbiamo uno scrittore strepitoso ma l'artista che avevamo in mente è purtroppo vincolato più a lungo di quanto credesse dal suo contratto e io voglio qualcuno di altrettanto fantastico.

L'idea di Millar di trovare la persona giusta a cui affidare la parte grafica del progetto è diventata una vera e propria offerta di lavoro, un bando pubblicato sul suo forum:

Invece di perdere tempo inviando in giro mail private alla gente, ho pensato di rivolgermi direttamente alla comunità dei fumettisti e di farlo con un bel po' di clamore. Siamo alla ricerca di qualcuno davvero bravo, che sia realmente in grado di rispettare le scadenze mensili (realizzeremo 8 episodi, due archi di quattro numeri ciascuno) e mi piacerebbe poter cominciare tra quattro settimane circa a partire da ora, una volta che gli script saranno pronti. Il compenso sarà di 10.000 dollari ad albo per disegni in bianco e nero, oltre a un generoso pacchetto di royalty sia per la serie mensile che per i diritti commerciali.

L'offerta si conclude specificando che le adesioni possono venir postate sul forum o privatamente e che la cifra corrisposta è 4 o 5 volte quella solitamente prevista in Marvel o DC Comics per un artista all'esordio e il doppio per la maggior parte dei loro professionisti regolari:

[…] Mi aspetto dunque qualcuno che abbia già una certa esperienza e una rilevante quantità di materiale alle spalle. Detto ciò, sono sempre galvanizzato dal fatto di scoprire nuovi talenti.

Le prime candidature, come è ovvio aspettarsi, non hanno tardato ad arrivare...

Fonte: Mark Millar