Hideo Kojima è uno dei pochi game designer in grado di stupire costantemente il proprio pubblico. Le sue opere, come il recente
Death Stranding, potranno non piacere a tutti, ma è innegabile che lo sviluppatore nipponico abbia una marcia in più per quanto riguarda la creatività. Basti pensare al metodo con il quale si doveva sconfiggere
Psycho Mantis nel primo
Metal Gear Solid. Oppure, ancora più assurdo, l'utilizzo di un piccolo pannello solare posto sulla cartuccia del
Game Boy Advance di
Boktai: The Sun is in Your Hand. Pannello con il quale si poteva caricare la propria arma solare e combattere così le forze dell'oscurità.
Non stupisce, insomma, che Hideo Kojima sia ora intenzionato ad alzare ulteriormente l'asticella e puntare verso nuovi orizzonti. Durante una recente intervista con la rivista giapponese Anan, il game designer ha affermato di voler realizzare videogiochi in grado di cambiare in tempo reale.
L'idea di
Kojma sarebbe quella di dar vita a un prodotto in grado di modificarsi in base al luogo dove si trova il giocatore, all'ora nella quale si fruisce del titolo e al meteo attualmente in corso. Durante la chiacchierata con la pubblicazione nipponica, il padre di Metal Gear Solid ha ricordato proprio il succitato
Boktai, evidenziando come sia sua intenzione portare quell'idea di gioco nell'epoca moderna.
Hideo ha poi aggiunto:
Quello che voglio è dar vita a titoli che cambino in tempo reale. Persone di tutte le età e professioni giocano lo stesso titolo e ognuno di loro lo affronta nello stesso modo. Vorrei realizzare qualcosa che muti in base a dove vivi e a come ti poni nei confronti del gioco.
Al momento non siamo ancora in possesso di nessuna informazione sulla prossima opera di Kojima. Quel che è certo, però, è che non vediamo l'ora di scoprire fino a dove saprà spingersi il folle game designer giapponese.
E voi che cosa ne pensate? Avete giocato Boktai: The Sun is in Your Hand, oppure vi siete persi questa piccola chicca videludica? Per scoprire il futuro del suo creatore, vi invitiamo a continuare a seguirci su BadTaste.it.
Fonte: GamingBolt