Henry Cavill parla della Snyder Cut e aggiunge: interpretare Superman è qualcosa di personale

Dagli impegni stampa di The Witcher, Henry Cavill torna a parlare della Snyder Cut e del suo amore verso il leggendario Superman...

Condividi
Henry Cavill è impegnato nella promozione stampa della seconda stagione di The Witcher (LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE) anche se, come era scontato attendersi, i vari incontri con la stampa si sono tramutati in occasioni di riflessione sui suoi trascorsi - e chissà, magari il suo futuro - nei panni di Superman.

Nel corso di una chiacchierata con Kevin McCarthy, Henry Cavill ha potuto toccare l'argomento Zack Snyder's Justice League (LEGGI LA RECENSIONE) spiegando:

Justice League, la Snyder Cut. Mi è davvero piaciuta. Penso che per Zack sia stata una meravigliosa e importante maniera per riuscire finalmente ad avere una sua versione del film. Credo ci fosse un'incredibile tenerezza in quel film, che esisteva, e mi sembrava essenziale per la rappresentazione stessa di Superman.

Poi, con Collider, offre anche un'interpretazione più articolata di cosa significhi, per lui, vestire i panni della popolare icona della DC Comics:

Per me è qualcosa di personale che professionale. Mi è sempre parso che L'Uomo d'Acciaio fosse una splendida storia d'introduzione, d'origine per Superman. Lasciava aperte delle possibilità di crescita per poterlo veder diventare l'eroe che tutti noi siamo soliti riconoscere. Batman v Superman percorreva una strada più cupa, mostrava la prospettiva di Batman e non mostrava davvero quegli aspetti di Superman che ero molto, molto propenso a far vedere.

La Snyder Cut indulge maggiormente in questo. Ho avuto a mia disposizione un po' più di gentilezza nel tono generale delle cose, ma amerei davvero avere la possibilità di interpretare quel Superman che tutti noi conosciamo e amiamo dai fumetti, veder proseguire il suo sviluppo come eroe. Sarebbe davvero molto, molto interessante per me poiché ci sarebbe l'opportunità di raccontare una storia interessante. Si tratta solo di trovare i ganci giusti per avere un personaggio che sia buono e idealista come Superman, ci sarebbero delle possibilità straordinarie per parlare di cosa significhi questa sua esistenza con tutte le difficoltà che ne derivano. Quando il tuo compito è quello di salvare tutti, quanto può essere complicato per te?

Cosa ne pensate?

Continua a leggere su BadTaste